Dal ritorno della B al Maradona, alla trasferta nerazzurra nella laguna veneta: ecco le curve più belle del weekend
Dal ritorno della B al Maradona, alla trasferta nerazzurra nella laguna veneta: ecco le curve più belle del weekend
Al termine della settimana calcistica, come di consueto, cari lettori e lettrici di Paroladeltifoso.it, siamo lieti di proporvi l’appuntamento con la nostra rubrica dedicata ai tifosi. Ecco il nostro viaggio all’interno delle curve più belle degli ultimi 7 giorni.
La curva Nord neroazzurra risponde presente alla trasferta di Venezia, il viaggio è spettacolare
La formazione guidata da Simone Inzaghi, sabato sera ha affrontato il Venezia allo stadio Penzo, vincendo per due reti a zero, riportandosi in corsa per la lotta allo scudetto. L’Inter veniva da due vittorie consecutive contro Napoli e Shakhtar, portando il buon’umore nella curva Nord neroazzurra, che ha risposto presente alla trasferta “unica” in Veneto. Infatti, i tifosi presenti si sono destati nel percorso che li ha portati all’impianto, cantando all’interno della gondola e creando un atmosfera stupenda con i fumogeni. L’apporto fornito dai supporters lombardi è stato costante per tutta la durata dell’incontro, dimostrandosi fondamentali per la vittoria. L’Inter è tornata prepotentemente tra i posti in classifica, ed i tifosi neroazzurri sono pronti ad aiutare la propria squadra a raggiungere il massimo degli obiettivi.
Madrid si tinge di rossonero, la Curva Sud ed il Milan sbancano il Wanda Metropolitano
Nonostante le poche speranze di qualificazione al turno successivo, i tifosi del Milan hanno invaso le strade di Madrid, seguendo la propria fede anche fuori Italia, dando prova dell’amore verso i propri colori. Pertanto, l’arrivo dei rossoneri è avvenuto martedì, giorno antecedente al match, cantando per le strade della capitale spagnola, dando un assaggio di ciò che avremmo visto il giorno successivo. Al Wanda Metropolitano è una finisce 1-0 per gli uomini di Pioli, che sperano in un biglietto last-minut per gli ottavi di finale. Quello che è sicuro, è ciò che stano dimostrando i supporters rossoneri, che anche in questo caso, hanno sostenuto i propri calciatori per tutto l’incontro, esultando alla rete di Messias. Il Milan viaggia in Italia e in Europa, con la curva Sud onnipresente alle spalle del diavolo.
La Bergamo ultras viaggia per i propri colori, presenti anche in Svizzera
L’Atalanta in questo turno di Champions affrontava un match ostico sotto vari aspetti, uno su tutti era il campo, il quale era in erbetta sintetica, fattore rivelatosi fondamentale ai fini del risultato. Il freddo svizzero non ha tenuto lontani i tifosi bergamaschi, giunti in massa a Berna per i propri colori, dando prova d’appartenenza, nonostante l’assenza dei gruppi storici atalantini, i quali non ci sono più in curva. Nel settore ospiti dello Stade de Suisse Wankdorf Nationalstadion AG, era presente un messaggio diretto dei lombardi con su scritto: “VINCI PER NOI”, una richiesta dei tifosi per il viaggio fatto. Il match è terminato con la rete di Muriel, che ha portato l’Atalanta al dentro o fuori contro il Villarreal, con un Gewiss Stadium pronto a dare la spinta alla propria squadra.
La “A” ricorda Maradona: l’omaggio da brividi per il 10 azzurro
Il match tra Napoli e Lazio è stato unico per tanti motivo, uno su tutti è stato l’omaggio per Maradona prima e durante l’incontro, con il giro di campo della statua accompagnata da cori e lettere strappalacrime. Terminato il giro di campo, la parola è passata alle curve napoletane, in particolare alla “A” che ha reso omaggio al 10 con uno striscione apparso nell’anello inferiore, con questo messaggio: “Magico Diego…È triste il mio cuore lontano da te, io vivo pensando a te”. Dopo aver ritirato lo striscione, gli ultras hanno cantato a squarciagola il nome di Diego, ricordandogli che Napoli non l’ha dimenticato, perché non se n’è mai andato. Inoltre, va sottolineata la grande atmosfera del Maradona, che con il ritorno dei 72′ in Curva B, ha dato un ulteriore sostegno al Napoli, che ha steso per 4-0 l’ex Sarri. Nella serata piovosa del Maradona, vorremmo tutti pensare che quelle gocce di pioggia scese erano le lacrime di Diego, che si era emozionato per l’omaggio riservatogli.
Il viaggio di questa settimana giunge al termine. Quindi, cari lettori e lettrici, restate sintonizzati per il prossimo appuntamento con la nostra rubrica dedicata all’organo pulsante di questo sport, con nuove tifoserie pronte a stupirci.
Pasquale Palmieri
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