Danimarca: l’outsider tra le semifinaliste di Euro2020

Danimarca: l’outsider tra le semifinaliste di Euro2020

Danimarca: l’outsider tra le semifinaliste di Euro2020 – Mancano le semifinali e la finale, poi Euro2020 sarà giunto al termine. Tra le migliori quattro c’è la Danimarca, che dovrà battere una corazzata come l’Inghilterra per arrivare all’ultimo atto del torneo.

I danesi hanno iniziato la competizione con una sconfitta contro la Finlandia per 1-0. Una gara dominata, basti pensare al conto totale dei tiri: 23 a 1 e al rigore sbagliato da Pierre-Emile Højbjerg. Il tutto, però, condizionato dall’infortunio subito da Christian Eriksen. Il numero 10, al 42′ minuto di gioco, si è accasciato sul terreno del Parken Stadium di Copenaghen, lasciando tutti con il fiato sospeso. Il 29enne ha accusato un malore con conseguente arresto cardiaco, ma, fortunatamente, dopo poche ore, si è ripreso. La partita è stata sospesa, ma i suoi compagni sono stati costretti a tornare in campo e a concludere regolarmente il match, nonostante tutto.

Foto: Instagram Herrelandsholdet

Il team di Kasper Hjulmand un po’ per Eriksen ed un po’ perché è forte e determinato, composto da giovani promettenti come Mikkel Damsgaard(21) e giocatori esperti del calibro del capitano Simon Kjær(32), è riuscito a superare il turno all’ultima giornata dei giorni, come seconda del gruppo per differenza reti. Decisiva la vittoria per 4-1 sulla Russia, in cui i Dynamite hanno dato continuità alla grande prestazione sfornata contro il Belgio (che non aveva, però, portato al risultato sperato) ed iniziato a mostrare di cosa fossero capaci.

Sono, quindi, arrivati gli ottavi per i Danske in cui hanno superato, in scioltezza, il Galles 4-0 e poi i quarti, in cui hanno eliminato un’altra sorpresa di questo campionato europeo: la Repubblica Ceca, battuta 2-1.

La squadra gioca bene a calcio, diverte e si diverte. Il suo 3-4-3 gli permette di spingere molto con gli esterni di centrocampo soprattutto con quello a sinistra: Joakim Mæhle. Il 24enne ha messo a segno due gol e fornito un assist. Per di più, l’inserimento di Kasper Dolberg, da titolare dal match al cospetto del Galles, è stato decisivo, dato che in due incontri ha insaccato tre volte la palla.

Foto: Instagram Herrelandsholdet

UNA NAZIONALE CHE RICORDA QUELLA DEL ’92…

29 anni dopo la storica vittoria dell’Europeo di Svezia in finale contro la Germania, potrebbe succedere di nuovo. Non solo perché i De rød-hvide sono arrivati così avanti nel torneo da outsider, ma anche pensando alle analogie con quella squadra che lo vinse quasi 30anni fa: c’è uno Schmeichel a difendere la porta, prima Peter oggi Kasper; non c’è il 10 titolare, a quel tempo Michael Laudrup che declinò la convocazione di Møller Nielsen, oggi Christian Eriksen per infortunio. Inoltre, tra i convocati, sia di Euro ’92 che di quello odierno, sono presenti un Christensen, un Christiansen, un Jensen, un Andersen ed un Poulsen.

Insomma una squadra che fa ben sperare sia per il continuo di questa competizione, che per quelle future.

Foto: Instagram Herrelandsholdet

Foto Copertina: Instagram Herrelandsholdet

Alfonso Oliva

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