BVB, la prima squadra che non cambierà mai più nome, colori e logo

BVB, la prima squadra che non cambierà mai più nome, colori e logo

Foto: Calciorepublic

“Keep your roots alive”, direbbero gli inglesi. Mantenere viva la propria tradizione e le proprie radici è fondamentale in qualsiasi ambito, compreso quello sportivo. Sembrerebbe questa l’iniziativa del Borussia Dortmund, il quale si classifica come primo club al mondo ad aver deciso di non cambiare mai più logo, nome e colori sociali.

Questa scelta, ufficializzata Domenica 21 Novembre, parrebbe essere quasi un’azione controcorrente a ciò che si sta verificando attorno al mondo del calcio; ma spieghiamoci meglio. Per stare “al passo con i tempi”, moltissime squadre hanno dovuto ricorrere ad importanti modifiche di restyling, andando così a toccare canoni tanto antichi quanto sacri. 

Loghi, divise, stadi nuovi, collaborazioni talvolta fuori contesto, sono ormai all’ordine del giorno, con il fine di migliorare progressivamente la propria strategia di marketing, mettendo in secondo piano quelli che sono dei valori fondamentali ed immateriali. Il BVB, invece, ha scelto di intraprendere una strada diversa.

Oltre a ciò che concerne il contenuto del titolo, infatti, i tedeschi si impegneranno anche nel tenere basso il costo dei biglietti e di giocare, da qui alla scomparsa della società (per quanto riguarda le partite in casa), unicamente nella città di Dortmund. 

Tra gli altri obbiettivi vi è quello di rispettare l’accordo del 50+1, tipico dei club facenti parte della Bundesliga. In conclusione, dall’unico e semplice restyling del 1993, i gialloneri non hanno mai più apportato alcun cambiamento alla propria immagine. 

Una scelta spassionata e condivisibile o un po’ eccessiva? 

Renato Oliviero

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