Spalletti: “Roma squadra top! Mi ha impressionato Rrahmani, Elmas qualità!”
Spalletti: “Roma squadra top! Mi ha impressionato Rrahmani, Elmas qualità!”
Luciano Spalletti parla in conferenza stampa in vista del match con la Roma.
“È una partita quasi come le altre, qualsiasi partita diventa difficile. Questa lo è un po di più per quanto riguarda il discorso sul condominio fatto tempo fa, perché diventa uno scontro diretto. Sarà una partita da gustare da un punto di vista tattico, da un punto di vista di forza dei calciatori che si contenderanno il risultato della partita. Tre punti fanno comodo”.
Il Napoli che tipo di ciclista è? Si aspetta un Napoli che pedalerà a testa bassa o che avrà l’opportunità di girarsi alle spalle?
“Il Napoli è un ciclista che sa di doversi confrontare durante quello che è il percorso con ciclisti altrettanti forti, se non più forti. Non bisogna mai stare seduti, da seduti si spinge meno e c’è da pedalare sempre forte”.
Con 12 punti di vantaggio sulla seconda, l’allenatore che fa?
“Dice ‘bravi’ ai calciatori perché hanno vinto la partita a Salerno. Quest’anno abbiamo avuto molta difficoltà nei primi tempi. Gli si dice bravi, poi i risultati degli altri non dipendono da noi. Il nostro comportamento è sempre quello lì, di concentrarci su quella che è l’attenzione su dove si mette il piede. Si sta attenti che nessuno abbia qualche comportamento più leggero, non si deve superare la leggerezza necessaria per giocare a pallone, che si mantenga quella serietà negli allenamenti e nelle partite”.
Che tipo di Roma si aspetta?
“Mi aspetto una Roma che ha grandi calciatori, e che ha un allenatore molto pratico e concreto. Riesce bene a far capire ai suoi calciatori quali devono essere i comportamenti. Hanno calciatori di gamba, non bisogna mai pensare al discorso ‘abbiamo la partita in mano’. Loro hanno come qualità lo sfruttare la gamba dei compagni di squadra, che sanno attaccare bene gli spazi. Questi sono rischi a cui noi dobbiamo stare molto attenti. Sanno correre e sanno far correre il pallone. Sa scegliere gli episodi che le possono portare vantaggio. Diventa una partita pericolosa se non si è bravi a mantenere l’equilibrio”.
A quanto corrisponde la quota Scudetto? C’è bisogno di far salire il minutaggio degli altri giocatori?
“Quota Scudetto è un condizionale. Matematico o non, io non lo so. Non lo posso fare, non ero bravo in matematica a scuola. So fare dei conti più semplici, che se si vince la partita stiamo a 53. Questo è un conto che so fare e che mi piace fare. Minutaggio? Quelli che non hanno giocato devono andare più forte, organizziamo partite con la Primavera dove si fa una gara vera”.
Sull’atteggiamento per il match:
“La Roma sa prendere vantaggi in ogni momento della partita. Mourinho ha fatto calcio da calci piazzati. Come lui conosce noi, noi conosciamo loro. Dobbiamo essere bravi a mettere dentro le nostre qualità”.
Totti ha detto ‘Non vedo l’ora di riparlargli’, sarebbe un piacere anche per lei?
“Certo. Se lui vuole parlare farebbe anche a me piacere”.
A +12 è complicato agire sulla testa dei ragazzi?
“È semplicissimo. Abbiamo davanti dei ragazzi che proprio perché hanno questo vantaggio sono dei ragazzi intelligenti che sanno come si fa. Non corriamo il rischio di dover essere meno attenti e meno pignoli nelle richieste a noi stessi. Se qualcuno si lasciasse cullare in questo momento, domenica quando arriva e vede la Roma, servirà per rimettere a posto la testa dei calciatori. Dall’altra parte è tutto top, bisogna essere top”.
La Roma ha fatto 4 clean sheet nelle ultime 6 partite. Pazienza arma migliore per affrontare la partita?
“Queste qualità qui sono le migliori. Nello stretto della trequarti serve ordine. Se non hai quella pazienza di portarla da una parte all’altra, poi le corse per riconquistarla aumentano. Per cui la pazienza è una caratteristica che tenteremo di avere per non perdere troppi palloni sulla trequarti”.
Mario Rui, Di Lorenzo, Kim, Kvara e Osimhen. Chi è migliorato di più?
“Mi ha impressionato Rrahmani, Lobotka.. Lozano e Politano hanno fatto quello che dovevano fare. Zielinski lo stesso, Elmas ha ritrovato la sua qualità. Sono contento di tutti”.
Su Gollini:
“Lui è un portiere molto forte. Ha avuto un momento di flessione. Da un titolarissimo lanciato per grandissime squadre, si è ritrovato in panchina. Deve ritrovare la sua forza. È veramente un portiere forte. È agile, siamo molto contenti di averlo con noi”.
“Faccio gli auguri a Mourinho, anche se in ritardo. Ci sono rimasto male perché non sono stato invitato alla sua festa di compleanno, mi sarei presentato con tanto di regalo. Auguri Mou”.
Foto: Twitter Napoli
Thomas Petolicchio
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