Napoli al…femminile: una partita proibitiva
Napoli al…femminile: una partita proibitiva
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NAPOLI FEMMINILE
Benvenuti ad un nuovo appuntamento con “Napoli al…femminile“.
Torniamo a parlare delle azzurre dopo 13 giorni, causa sosta per le semifinali d’andata di Coppa Italia. Ci eravamo lasciati con il pareggio 1-1 in casa del Milan e ci ritroviamo -purtroppo- con una sconfitta 0-2 casalinga, al Giuseppe Piccolo di Cercola, contro la capolista Juventus.
LA SETTIMANA CHE PORTA AL MATCH
Settimana lunga in avvicinamento al match con le bianconere. Napoli Femminile riparte carico grazie alle due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre partite disputate. Una gara preparata con cura e senza sosta -come sottolineato dalla società partenopea- accompagnata dall’invito ai tifosi ad sostenere la squadra allo stadio sia mettendo l’ingresso gratuito che con l’iniziativa “Papà ti porto allo stadio” per celebrare la festa del papà.
Club all’ombra del Vesuvio attivo anche per la solidarietà alla Guerra. Infatti, ha promosso un’iniziativa per i rifugiati ucraini: “Donne per il Sociale Onlus ed il #NapoliFemminile ospiteranno a Cercola in occasione del match tra Napoli Femminile e @JuventusFCWomen 50 rifugiati dalla guerra in #Ucraina, per donare a donne e bambini un momento di svago”.
Prima del calcio d’inizio, premiazione per la centrocampista italiana, Sofia Colombo: “Prima della partita con la Juventus, la nostra Sofia Colombo è stata premiata dal presidente dell’Adicosp, Alfonso Morrone, come miglior giovane della stagione 2020-2021. Una bella soddisfazione personale per la centrocampista azzurra!“.
Un weekend all’insegna della solidarietà per tutto il movimento calcio femminile, come evidenziato dal sito della FIGC: “Nel fine settimana, sui campi della Serie A TimVision così come in quelli di Serie B e del Campionato Primavera, il calcio d’inizio delle partite sarà preceduto dal messaggio #PlayForPeace, l’iniziativa promossa dalla Divisione Calcio Femminile per ribadire il no alla guerra e sensibilizzare appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana. Tutte le squadre si uniranno in un’unica testimonianza a favore della pace: la FIGC e tutto il calcio italiano proseguono infatti l’attività incessante in favore della popolazione ucraina e della sua Federazione e si apprestano ad accogliere in Italia uno dei migliori direttori di gara donna d’Europa. “Siamo onorati di essere il primo campionato italiano ad ospitare un arbitro di caratura internazionale come Monzul – ha dichiarato il presidente della Divisione Ludovica Mantovani – ‘PlayForPeace’ sottolinea la nostra posizione unita contro ogni forma di aggressione e violenza”.“.
Facciamo un passo indietro. Alla vigilia del match, ha parlato mister Giulia Domenichetti. Le sue parole: “In generale quando arriva la Juventus, qualsiasi piazza si mobilita in modo diverso, più partecipe. Qui c’è un potenziale emotivo molto spiccato, sta a noi saperlo motivare. I valori sono chiari, la classifica parla, ma dobbiamo essere bravi a mettere in difficoltà la Juventus. Non possiamo permetterci, però, di non sfruttare al massimo qualsiasi partita. Dobbiamo continuare sul nostro percorso. Dobbiamo essere bravi a non fare sentire le assenze e non ho dubbi che lo faremo”.
LA GARA
Domenichetti e Castorina, anche a causa delle numerose assenze, sono ripartiti dal 4-5-1 con Baldi in porta; Abrahamsson, Corrado (dal 18’ s.t. Acuti), Garnier ed Awona a comporre la linea a quattro; Toniolo, Mauri, Errico (dal 27’ s.t. Pinna), Colombo (dal 1’ s.t. Severini) ed Erzen a centrocampo; a Soledad (dal 37’ s.t. Goldoni) unica punta. A disposizione Aguirre, Chiavaro, Botta, Schettino, Goldoni, Caputo.
Inizia subito bene il Napoli Femminile, che vi prova al 12′ minuto con Claudia Mauri di testa. La centrocampista devia verso la porta un cross dalla sinistra di Kaja Erzen, ma la traiettoria è centrale e blocca Pauline Peyraud-Magnin.
Al 25′ minuto risponde la Juventus, che però concretizza e si porta in vantaggio con Lina Hurtig: Amanda Nildén mette in mezzo rasoterra per la numero 17 che deve solo spingere la sfera in rete.
Al 25′ minuto ancora bianconere in avanti con Arianna Caruso, che supera Sofia Colombo II area di rigore e poi tanta il tiro, ma blocca in presa alta Rachele Baldi. Al 40′ ancora piemontesi all’attacco, sta volta tenta la conclusione da fuori area Lisa Boattin, ma la 94 partenopea vola e mette in angolo. Il primo tempo quindi termina 0-1.
Anche la seconda frazione la inizia bene la formazione locale e prova subito a torna sul livello di mare con Martina Toniolo, ma il tiro dal limite dell’area è debole e blocca agilmente l’estremo difensore avversario. Poco dopo, al 51′, la formazione di Joe Montemurro ha una clamorosa occasione per incrementare il vantaggio: cross basso di Caruso sui piedi di Cristiana Girelli, che dal limite dell’area piccola spara altissimo.
Insiste la Juventus ed al 70′ trova il raddoppio con Caruso: palla bassa a centro area di Girelli la numero 21 deve solo insaccare la sfera. Le Tartarughine non riescono a reagire e le ospiti hanno altre occasioni per portarsi sul 3-0, la più importante al 79′: passaggio errato di Emma Severini, intercetta Bonfantini e serve quindi un filtrante in profondità per Annahita Zamanian, che arriva in area ma per fortuna tira a lato. La partita termina 0-2.
Con questo risultato, il Napoli Femminile torna al terzultimo posto e rimane a 15 punti, quindi a -3 dalla Fiorentina, che ha vinto in casa 6-0 con l‘Hellas Verona e si è portata a 18. Rinviata, invece, la partita tra Pomigliano e Lazio, rispettivamente quintultima e penultima in graduatoria.
IL POST MATCH
Al termine della gara, mister Giulia Domenichetti ha rilasciato delle dichiarazioni ai canali ufficiali del club:
“Non so se potevamo fare qualcosa in più, ma le ragazze hanno dato tutto. Sicuramente essere state in partita è una buona cosa, perché le prossime gare sono importanti. Ovviamente fare punti con la Juventus sarebbe stata una buona cosa ma va bene così, andiamo avanti. Da quando siamo arrivati non abbiamo mai avuto la rosa completa a disposizione, ma chi ha giocato non ha mai fatto rimpiangere gli assenti. Andiamo avanti così”.
FORZA AZZURRE!
Foto copertina: sito ufficiale Napoli Femminile
Alfonso Oliva
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