Spalletti: “Vi dico la maglia da titolare per domani! Possibilità qualificazione? 50%!” |

Spalletti: “Vi dico la maglia da titolare per domani! Possibilità qualificazione? 50%!”

All’SSC Napoli Konami Training Center in diretta la conferenza di mister Spalletti alla vigilia di Napoli-Eintracht.

Qual è il vostro segreto?

“Ma il nostro segreto in questo caso qui è quello di Pulcinella. Per fare grandi squadre ci vogliono grandi calciatori. È chiaro che oltre ad essere bravi ci vogliono umiltà, disponibilità, professionalità.. bisogna mettersi a disposizione, aiutare il compagno. Poi si sceglie un disegno di organizzazione di squadra e se accettano che sia quello giusto, si va a lavorarci dentro e si inizia. Il pubblico napoletano ti rimbalza addosso tutto il loro amore, e con questo diventa tutto più facile”.

È la partita più importante di Champions nella storia della SSC Napoli?

“Siamo di fronte ad una grande sfida. È la prima finale della stagione, può determinare molto per la squadra e per il club. Non penso che diventi una pressione per la squadra, ormai l’ho vista già diverse volte, anzi l’abbiamo. Trattasi quasi di una finale, ci sarà un atteggiamento di una squadra affamata a voler fare risultato. Ci sono storie vissute, e storie di cui bisogna portare a casa il risultato”.

Pensa che questo gruppo possa giocarcela alla pari con le grandi d’Europa?

“La squadra non abbassa mai lo sguardo. Poi, però, si rifanno sempre dall’inizio le stesse cose. Noi non abbiamo da pensare a quello che è la Champions in generale, abbiamo da pensare a passare il turno domani sera. Davanti a noi abbiamo una squadra che ha passato un girone con delle squadre fortissime; Tottenham, Marsiglia, Sporting. Loro, dopo che noi siamo usciti col Barcellona, sono andati lì e hanno vinto. Glasner sta facendo un grande lavoro. Sarà una partita difficilissima e durissima”.

Sul risultato dell’andata e su Meret:

“Fare calcoli è sbagliato. Si rischia di modificare qualcosa e nel calcio è sottilissima la differenza tra il modo di pensare e un episodio che succede in partita. Ci siamo parlati all’inizio di fare questo calcio qui, un calcio che sia bello da vedere per un pubblico esigente che si intende di calcio come quello napoletano. E domani la maglia titolare è quella per il nostro pubblico”.

Sulle assenze dell’Eintracht:

“Non li sottovaluteremo nonostante le assenze. Sappiamo la loro forza, sappiamo come lavora lui. Anche a Barcellona senza Kolo Muani vinsero lo stesso. Siamo davanti ad un qualcosa che può entrare nella storia del Napoli. Qui sono abituati alle grandi storie, e noi abbiamo l’ambizione di diventarlo. Non sottovaluteremo la forza che abbiamo davanti. Sappiamo che la qualificazione è al 50%”.

Cuore, cervello o tutte e due?

“Cuore, cervello e anche un po’ di “culo”!

Insidia principale?

“L’insidia principale sono le loro qualità. Bisogna ripetere la partita straordinaria dell’andata”.

Situazione infortunati:

“Raspadori non sarà nemmeno in panchina, ci prendiamo qualche altro giorno per farlo guarire completamente. Gli altri sono a disposizione. Lozano, Kim e Meret a completa disposizione. Stamattina in allenamento si sentiva già la voglia di esserci e il profumo dello stadio pieno di domani sera”.

Foto: Twitter Napoli

Thomas Petolicchio

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