Khvicha Kvaratskhelia: un anno da ricordare
Khvicha Kvaratskhelia: un anno da ricordare
Il 1° luglio Khvicha Kvaratskhelia diventa un calciatore del Napoli, con lo scopo di sostituire il capitano Lorenzo Insigne. All’arrivo, nessun tifoso azzurro avrebbe scommesso una lira su di lui ed i più scettici iniziano a storcere il naso per un acquisto che non avrebbe migliorato una rosa sprovvista dei suoi pezzi pregiati.Un giocatore venuto dalla Georgia può mai giocare nel Napoli e in Serie A? Khvicha è riuscito a smentire tutti.
Il suo 2022 è stato un anno di rivalsa e di rivincita: dopo l’avventura poco fortunata alla Lokomotiv Mosca, Kvaratrova la sua dimensione al Rubin Kazan, ma a causa della guerra tra Russia e Ucraina, il georgiano fa ritorno in patria alla Dinamo Batumi. Qui inizia, con continuità,a giocare riuscendo ad entrare anche in pianta stabile inNazionale maggiore. Grazie alle sue prestazioni vince il premio di miglior giovane della Erovnuli Liga, attirando su di sé le attenzioni di diversi top club, ma la dirigenza azzurra brucia sul tempo tutte le concorrenti riuscendo a garantirsi la giovane stella venuta dall’est. Una volta arrivato a Napoli, iniziando la preparazione estiva, gli occhi sono puntati tutti su di lui. Inizialmente, forse anche per il suo carattere taciturno ed introverso, non entusiasma il pubblico, che però comincia a ricredersi già durante le amichevoli precampionato.
Il 15 agosto, Kvara fa il suo esordio al Bentegodi con la maglia del Napoli e qui scatta qualcosa. Nel primo tempo la banda di mister Spalletti non esprime il miglior calcio, ma un giovane con la 77 regala spettacolo su quella famosa fascia sinistra di proprietà di Insigne. Con un goal ed un assist, Khvicha inaugura al meglio la stagione. La domenica successiva, lo stadio Maradona è pronto ad abbracciare il suo nuovo beniamino, il georgiano non si fa attendere e segna due magnifici goal, uno col destro a giro, l’altro di sinistro ad incrociare dopo una sterzata sul difensore. Durante le partite seguenti i tifosi urlano degli olè ad ogni giocata del georgiano. L’apice è senz’altro il match di Champions League contro il Liverpool. Davanti a quasi 60 mila tifosi partenopei, con la sua qualità Khvicha riesce a conquistare il cuore di tutti. Quello che fa innamorare di lui sono la semplicità dei gesti, la naturalezza con la quale tratta il pallone.
In pochi mesi, il georgiano è passato ad essere un giocatore semisconosciuto ad una stella assoluta che ha fatti incrementare il suo valore di mercato di ben 44 milioni di euro. In Georgia sono tutti pazzi di lui e nei giorni scorsi è stato nominato come il miglior giocatore georgiano del 2022. Nell’ultimo mese è rimasto ai box per una lombalgia ma sta riprendendo ad allenarsi con il gruppo e il 2023 sarà l’anno della conferma. Per un ragazzo così giovane non è facile imporsi e farsi amare in una piazza come Napoli, ma grazie alla sua dedizione e alla sua passione contagiosa per il calcio, ci è riuscito. Porta il Napoli in alto, Kvara!
Giovanni Sica
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