I 5 pensieri post Napoli-Milan
I 5 pensieri post Napoli-Milan
Il Napoli esce dalla Champions dopo aver pareggiato, in casa, la gara di ritorno dei quarti di finale contro il Milan. Al gol di Giroud, risponde Victor Osimhen nei minuti finali… ma è troppo tardi. Infatti, gli azzurri avevano bisogno di 2 reti per portarsi ai supplementari, dopo aver perso per 1-0 a San Siro. Ecco cinque pensieri che possono racchiudere al meglio il match:
1. L’infortunio di Politano è costato caro
Matteo Politano ha dovuto lasciare il campo nel corso del primo tempo a causa di un infortunio che, probabilmente, lo terrà fuori un paio di settimane. La sua uscita è stata parecchio pesante per la squadra partenopea, visto che il numero 21 era tra i migliori in campo e Hirving Lozano, per quanto abbia giocato una partita sufficiente, non è riuscito a mantenere i ritmi che stava, invece, portando avanti alla grande l’italiano.
2. Serviva un fallo per fermare Leao
Il gol del Milan arriva dopo una grande sgaloppata sulla fascia di Rafael Leao. Il portoghese recupera il pallone dopo uno stop mancato di Ndombele, ma l’errore evidente è un altro: non fare fallo tattico. Di Lorenzo e Rrahmani inseguono il 17 rossonero senza usare la cattiveria necessaria per fermarlo.
3. Non critichiamo troppo Kvaratskhelia
Di certo non è stata la miglior partita di Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano, nonostante avesse provato più volte a bucare la difesa avversaria, è rimasto chiuso nella gabbia difensiva rossonera e, inoltre, ha anche sbagliato un rigore nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Dagli 11 metri, però, sbaglia solo chi ha il coraggio di tirare e dobbiamo tenere ben a mente che una prestazione sottotono non può cancellare tutte le grandi gare fatte dal nostro 77 fino ad ora.
4. Non abbiamo un vero rigorista
Parlando ancora del rigore sbagliato, bisogna analizzare la statistica che vede il Napoli segnare soltanto 2 rigori su 3 in media. La squadra di Spalletti, infatti, ha provato più volte a cambiare tiratore dal dischetto, ma non ha ancora trovato un vero specialista.
5. Adesso testa al campionato
Ora al Napoli resta soltanto il campionato da blindare. Dopo l’uscita dalla Champions e dalla Coppa Italia, gli azzurri dovranno completare la grande opera fatta in Serie A fino ad ora e concentrarsi fino alla fine per riportare lo Scudetto all’ombra del Vesuvio.
Foto: Twitter e Instagram Napoli
Mario De Lucia
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