Antonio Medici, la denuncia di un tifoso disabile: “A Napoli mi respinsero, non immaginavo che non si potesse entrare con le stampelle”
Antonio Medici, la denuncia di un tifoso disabile: “A Napoli mi respinsero, non immaginavo che non si potesse entrare con le stampelle”
Sul Corriere del Mezzogiorno è stata riportata la denuncia fatta da Antonio Medici, giornalista e tifoso disabile a cui non è stato concesso l’ingresso allo stadio. Ecco le sue parole:
“A Napoli in occasione di Napoli-Arsenal nell’aprile 2019. Ero con mia figlia, mi respinsero e la presi molto male. Poiché c’erano degli avvocati lì in fila, convinsero gli addetti alla sicurezza a farmi entrare purché mi togliessi le stampelle. Così mi sedetti ma senza potermi muovere per tutto il tempo della partita”
“Non immaginavo che non si potesse entrare allo stadio con le stampelle, perché ci sono andato per molti anni sia in Italia che all’estero, sempre nei distinti o in tribuna, mai nel settore disabili. Sono abituato a fare tutto e ad andare dappertutto: anziché discriminare le persone che hanno bisogno di questi ausili, dovrebbero aiutarle. A Barcellona ero con mia figlia a vedere una partita e ci vennero a prendere per accompagnarci in un posto più comodo”.
La volta peggiore?
“Al San Siro nel maggio 2022, in occasione di Inter-Sampdoria. Entrarono solo le mie figlie, ci rimasi malissimo. Anche lì alla fine mi indirizzarono al settore disabili purché mi sedessi senza stampelle. Da allora non vado più allo stadio: avevo speso tanti soldi per essere a Milano e condividere questa esperienza con loro, fu una delusione enorme.”
Chi impedisce l’accesso allo stadio?
«Inter, Lazio, Lecce, Milan, Napoli e Salernitana nei regolamenti d’uso degli stadi espressamente assimilano le
stampelle a mazze da baseball, fibbie, bastoni e altri oggetti astrattamente capaci di offendere, disponendone il divieto di introduzione negli impianti. Inter e Milan prevedono che gli steward possano negare l’accesso se si ipotizzano “usi impropri” di stampelle e ausili. Un’ipocrisia, nelle curve entra di tutto.”
Quali società hanno risposto al suo report ?
“Pochissime. Il calcio Napoli no, ma so che il regolamento prevede di valutare l’ingresso solo per chi si infortuna dopo aver già acquistato il biglietto. Milan e Inter lasciano valutare agli steward, che però non valutano e non fanno entrare allo stadio.”
Giovanni Sica
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