Nando Coppola: “Il Napoli ha reagito solo nel secondo tempo”
Nando Coppola: “Il Napoli ha reagito solo nel secondo tempo”
Come ascoltato a Radio One Station al programma “Il Sogno Nel Cuore”, ecco intervenuto Nando Coppola, ex portiere del Napoli.
Le sue dichiarazioni: “Ieri il Napoli ha reagito nel secondo tempo ad una prima metà di gara di un’ottima Atalanta. Io vorrei guardare il bicchiere mezzo pieno. Il Napoli è una squadra importante, soltanto che in questo momento l’aspetto psicologico è un macigno non indifferente su mezze prestazioni e sui risultati. Covid, infortuni e vicissitudini che hanno impedito il percorso di crescita. Nel calcio gli alibi ci sono e diventano influenti nel momento in cui il risultato incombe e raggiunge determinati obiettivi per le società. Piuttosto che essere analizzate e valutate le cose per come sono, vengono viste grigie e nere. Il Napoli ha il tempo e la forza per rimediare ed incanalare nella direzione giusta. Mi auguro che Rino abbia il tempo di lavorare e poter dire di essersi giocato le sue carte senza alibi. Il Napoli ha fornito ottime prestazioni, partite con goleade. Ha dimostrato di poter avere un’ambizione alta, pertanto mi auguro sicuramente che possa ambire ai primi 4 posti. Probabilmente sarebbe un fallimento non arrivare tra le prime 4.
“Tifosi, societa e Gattuso”
Per quanto riguarda la tifoseria e la società, la macchina che è stata assemblata deve arrivare in Champions. Dispiace per i giudizi, il contratto lo fa il vissuto di un allenatore. Conte è arrivato a guadagnare 12 milioni all’anno per quello che ha fatto. Rapportare l’esito di un’annata al contratto, non lo ritengo giusto. Mi diceva un allenatore che il 5/10% sono i vaffa. Sono sicuro che con la tenacia e la grinta di Gattuso, riesca ad arrivare all’obiettivo. Mi auguro che diano tempo a Gattuso, anche perché cambiare ora inciderebbe poco. Rino conosce bene la situazione per venirne fuori. I giocatori scontenti ci saranno sempre, ma 11 più le sostituzioni vanno in campo. Gattuso spesso prova a proporre gioco piuttosto che buttarla sull’agonismo che non deve mai mancare. Ricordo una partitina dove c’erano Ancelotti, Pirlo ed altri, fece un’entrata su Pirlo dicendo ora alzati e corri. Ce ne sarebbero mille di aneddoti, a quei livelli hanno vinto tantissimo anche per le qualità umane”.
Foto: Toro News
Antonio Napoletano
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