TORO – NAPOLI 1-3: Le Pagelle
Insigne uomo-squadra, si sblocca Verdi.
Ospina 6 – un solo tiro bloccato nel primo tempo e qualche incertezza nell’aria piccola. Subisce gol dopo 246′.
Hysaj 6 – il 4-4-2 impostato da Ancelotti non permette a Ola Aina di impensierire il terzino albanese che si concede anche scorribanda offensiva. Chiude sull’out sinistro; in miglioramento.
Albiol 6 – è il leader di una difesa che rispetto all’inizio campionato appare più registrata. Ammonito per un’entrata scoordinata su Belotti.
Koulibaly 6,5 – “Lasciate ogni speranza o voi ‘ch intrate”. E poco conta che la retroguardia napoletana in questo inizio campionato non fosse di dantesca memoria. Oggi il centrale senegalese tiranneggia sugli avversari, che si tratti di Belotti o Zaza poco importa. Ammonito anche lui
Luperto 6,5 – Prima mezz’ora sontuosa per lui. Partecipa all’azione del primo gol ed è puntuale e preciso in fase offensiva. Nel finale di primo tempo Mazzarri alza il baricentro e Berenguer lo mette in difficolta portandolo anche a commettere il fallo da rigore che riapre momentaneamente la partita. Esce per una botta. Mezzo punto in meno per il rigore, ma ripetiamolo: non è un terzino e non ha il passo del terzino.
Callejon 6,5 – Solita partita di contenimento nella posizione di esterno destro. Ottimo in fase di contenimento e pericoloso in fase offensiva (suo il palo che provoca la ribattuta vincente di Insigne)
Rog 6 – il talento croato è un diamante da sgrezzare e disciplinare tatticamente. Tanto dinamico quanto impreciso in fase di impostazione. Subisce la solita ammonizione. Prestazione tutto sommato soddisfacente, da rivedere contro avversari più pericolosi
Hamsik 6 – La mancata verve offensiva degli 11 di Mazzarri consente allo slovacco di poter giocare in tutta tranquillità. Nel secondo tempo, a maglie larghe e a ritmi più bassi prova a più riprese la conclusione
Verdi 7 – L’ala pavese trova la prima gioia in maglia azzurra con un bel sinistro dopo aver effettuato un inserimento al centro. Sfiora il gol in altre occasioni e si fa apprezzare in fase di non possesso
Mertens 6,5 – Al belga manca solo il gol, per lui un assist e la solita proverbiale pericolosità in attacco.
Insigne 8 – E’ l’anima della squadra; e non è solo la doppietta. Lo trovi dappertutto, in fase di possesso viene a prendere la palla nella propria metà campo. Lo scugnizzo di Frattamaggiore ben si sposa nel 4-4-2 di Ancelotti mostrando una grande concretezza. Superlativo
Zielinski 6 – entra e porta grande dinamismo a centrocampo, da una sua ripartenza nasce l’azione del 3-1
Allan 6 – il brasiliano, poco lucido nella bolgia del Marakana, quest’oggi entra nel secondo tempo sfoderando la specialità della casa: la grinta e la cattiveria con la quale va alla conquista del pallone da sradicare dalle gambe del malcapitato avversario
Maksimovic s.v – Il serbo viene impiegato da terzino destro. Si fa notare per un contrasto vinto verso fine partita
Ancelotti 7.5 – E’ la sua vittoria. Questa volta il turnover applicato porta i suoi frutti. Napoli spietato e concreto. Un gol subìto (su rigore) nelle ultime 3 partite, e squadra sempre in partita anche dopo aver subìto la marcatura di Belotti. In netto miglioramento sul piano fisico, la squadra gestisce energie e vantaggio con grande tranquillità
Mirko Orlato