Gonzalo Higuain e i “ciucci” di Napoli – Di Livio Varriale
Cari amici della sfera cubica oggi parliamo del più grande attaccante che la serie A ha avuto nella sua storia: Gonzalo Higuain.
Ve lo ricordate? 36 reti in maglia azzurra e poi l’improvvisa cessione … un fulmine a ciel sereno per tutti i tifosi del Napoli che hanno visto in questa fuga notturna un tradimento.
Oggi voglio affrontare questo tema antico che ha dimostrato la pochezza della massa critica partenopea agli occhi di una intera nazione. Un’arma di distrazione di massa che è servita a poco solo per merito di Maurizio Sarri che ha recuperato brillantemente un Mertens in modalità Falso Nueve.
Di cosa parliamo allora?
Delle dichiarazioni di Gonzalo alla Gazzetta che rappresentano un fulmine a ciel sereno per gli azzurri che si hanno visto ricapitolare la notizia di qualche anno fa nelle cronache odierne.
Cosa ha detto Higuain?
“I tifosi la odiano e lei non si è lasciato bene con De Laurentiis… “Ma è colpa di tutti noi (ride ndr), non sua… Cavani si è lasciato male, Lavezzi idem… con Sarri in panchina è stato contattato un altro allenatore. A Napoli sono stato benissimo per tre anni, un ottimo rapporto con i tifosi, adesso mi odiano, un giorno racconterò quello che penso, adesso non posso…”
Sacrosanta verità mi pare. Non è un caso infatti che noi napoletani siamo stati già abituati alle partenze di successo in forma turbolenta. Ed è vero che molti giocatori sono stati praticamente ceduti con il sospetto che fossero traditori.
Ma qui non esistono i traditori, bensì merci di valore che vengono scambiate in giro per il mondo. Vi rendete conto che ad oggi c’è gente che ancora crede nella fuga di Higuain?
A Napoli sono stato benissimo per tre anni, un ottimo rapporto con i tifosi, adesso mi odiano, un giorno racconterò quello che penso, adesso non posso…”
Perché abbiamo sentito solo una campana e cioè quella della società? Semplice perché da contratto nessun allenatore e giocatore può parlare della sua avventura a Napoli e non sappiamo per quanto tempo.
Ma Higuain è stato condannato dalla piazza perché ha preparato la fuga in solitaria.
Immagino la scena di Gonzalo che va a farsi le visite mediche, la Juve prende una borsa con 94 milioni di Euro e la porge ad ADL che rifiuta l’offerta, ma è costretto ad accettarla.
Questa è la più grande bugia che i tifosi del Napoli hanno valutato come verità assoluta.
Questo secondo voi significa essere una piazza matura? Oppure vogliamo iniziare a comprendere che Higuain ha portato al Napoli 94 milioni che ADL non ha reinvestito sul mercato con un nome simile e la storia della fuga è stata ordita grazie al fatto che i giocatori non possono parlare delle loro avventure alle falde del Vesuvio?
Chi oggi ha ancora il coraggio di sostenere il contrario, non merita di essere tifoso del Napoli. La piazza è matura quando i rami secchi non sono coloro che ragionano sui fatti, ma gli stolti che credono al Ciuccio che vola.
Mai paragone è stato così efficace
Alla prossima Amici
Livio Varriale