Torna il tifo sugli spalti, ecco a voi le curve più belle dell’ultima settimana
Torna il tifo sugli spalti, ecco a voi le curve più belle dell’ultima settimana
TIFO E SPALTI-Dopo il grande successo riscosso nello scorso appuntamento, torna la rubrica dedicata alle migliori curve dell’ultimo turno dei campionati e delle coppe europee. Paroladeltifoso.it è lieto di offrire ai propri lettori un viaggio all’interno delle tifoserie che hanno preso la scena.
Il Maradona gioisce, il tifo organizzato un po’ meno
La grande vittoria del Napoli contro la Juventus ha riacceso la passione del popolo partenopeo, che nelle ultime stagioni poco convincenti, era diminuita. Nonostante la bellissima cornice del Maradona che ha accompagnato gli azzurri, il tifo organizzato non era presente sugli spalti. Dunque, per l’ennesima volta, la società guidata da De Laurentiis, si è resa protagonista di torti nei confronti dei propri tifosi, causando un malessere da parte delle curve napoletane, che portando avanti l’idea del settore popolare, hanno deciso di disertare l’incontro di Fuorigrotta. Nonostante ciò, il resto dei tifosi azzurri ha incitato i propri begnamini per tutta la durata del match, esplodendo di gioia alla rete di Koulibaly.
Il teatro dei sogni riabbraccia CR7
Dopo le parentesi al Real e alla Juventus, Cristiano Ronaldo è tornato al Manchester, club in cui si è consacrato. Il club e la città hanno riaccolto con grande calore il campione portoghese, che ha riportato gioia tra i tifosi. Nel match contro il Newcastle, disputato sabato scorso all’Old Trafford, la cornice era delle migliori, con i tifosi dei Red Devils euforici all’idea di rivedere CR7 con la casacca dello United. Inoltre, al goal siglato da Ronaldo, il pubblico ha riabbracciato letteralmente il proprio top player, che aveva lasciato impresso nelle menti di ogni supporter, un bellissimo ricordo. Questa è stata solo una delle tante dimostrazioni d’affetto nei confronti del portoghese da parte della tifoseria del Manchester.
Il Milan torna tra le grandi d’Europa nella bolgia di Anfield
A 7 anni di distanza dall’ultima apprizione in Champions, il Milan è tornato a disputare la competizioni, giocando il match inaugurale nella bolgia di Anfield. Durante Liverpool-Milan, classico della Coppa dei Campioni, i tifosi Reds presenti nell’impianto, hanno intonato il celebre coro “You’ll never walk alone”, trascinando i ragazzi di Klopp verso la vittoria, dopo che erano stati rimontati dai rossoneri. Inoltre, è da sottolineare la presenza dei supporter milanisti, che nonostante il rumore assordante prodotto dai padroni di casa, sono riusciti ad essere vicini alla propria squadra. Il Milan per il prosieguo del viaggio europeo potrà contare sulla forza dei propri tifosi, che sono pronti per il primo incontro a San Siro, in cui è prevista una cornice da CHAMPIONS.
Lo Young Boys vince sia sul campo che sugli spalti
A causa delle norme anti-Covid in Inghilterra, in Italia ed in altri paesi europei, il tifo organizzato non può preparare delle coreografie per la propria squadra. L’eccezione alla regola è lo Young Boys, club svizzero, che ha sfidato il Manchester United in Champions League, riuscendo a raccogliere il bottino pieno dal match. Infatti, gli uomini di Wagner hanno ribaltato i conti contro i Red Devils, soprattutto grazie all’apporto dei tifosi, che hanno cantato per tutta la durata della partita. Degna di nota è la coreografia ideata dai supporter svizzeri, che prima dell’inizio del match, hanno mostrato la gigantografia del simbolo del proprio club su un muro giallo-nero, colori degli svizzeri. Dunque, nonostante la pandemia faccia parte ancora delle nostre vite, gli ultras dello Young Boys continuano a dare spettacolo con le proprie opere artistiche.
L’abbraccio del Napoli con i propri tifosi a Leicester
Gli uomini di Spalletti hanno rimontato con tanto cuore il match contro il Leicester, valido per la prima giornata di Europa League, esultando insieme ai propri tifosi. Infatti, dopo la rete del pareggio di Osimhen, i 500 partenopei presenti al King Power Stadium, hanno abbracciato il proprio numero 9, lasciando alle spalle tutti i problemi causati dalla lontananza dagli spalti. C’è anche una parte negativa nella trasferta inglese, poiché prima e dopo il match ci sono stati scontri tra le tifoserie, lasciando un brutta impressione sul tifo organizzato. Ma ciò che rimarrà impresso nelle menti dei giocatori, è il supporto dei propri tifosi, che hanno macinato chilometri per seguirli.
Il nostro viaggio tra le curve più calorose del weekend termina, con l’appuntamento fissato al termine del prossimo turno dei top campionati.
1 – https://www.paroladeltifoso.it/torna-il-tifo-negli-stadi-ecco-le-curve-piu-belle-del-weekend/