Top e flop Napoli-Cagliari: Insigne testardo, Osimhen guerriero

Top e flop Napoli-Cagliari: Insigne testardo, Osimhen guerriero

Cala il sipario al Diego Armando Maradona, il Napoli viene raggiunto all’ultimo dal Cagliari: finisce 1-1.

LA GARA IN PILLOLE

Un primo tempo non bellissimo a Fuorigrotta con la squadra di Gattuso che, però, inizia in modo più deciso rispetto a quella di Semplici e concretizza il suo predominio al minuto 13′ con Victor Osimhen: assist illuminante di Lorenzo Insigne, ma il tutto parte da una preziosa palla recuperata da Diego Demme sulla trequarti avversaria. Dopo gli azzurri sembrano adagiarsi sugli allori e creano poche potenziali occasioni per andare sul doppio vantaggio. Intanto, escono fuori i Sardi che dal 30′ minuto acquistano fiducia, giocano maggiormente la sfera e nel finale hanno una doppia potenziale occasione per tornare sul livello del mare, ma un ottimo Alex Meret aiutato dalla fortuna riesce ad evitare il pareggio.

La seconda parte di gara vede i partenopei iniziare meglio dei rossoblù e di acquisire nuovamente il dominio del terreno di gioco, ma sprecano una quantità indefinibile di occasioni da gol. Intanto, il Cagliari prende fiducia e complice un calo del Napoli, cerca più volte il pareggio, anche se senza impegnare l’estremo difensore napoletano molte volte. All’ultimo respiro trovano, però, il varco decisivo con Nahitan Nández e siglano l’1-1 finale. Da evidenziare la doppietta negata al minuto 53′ alla punta nigeriana del team all’ombra del Vesuvio, per presunto fallo su Diego Godin.

LE PAGELLE

Meret: 7; finalmente lo abbiamo visto effettuare un uscita sicuro di sé, probabilmente neanche i suoi compagni di credevano. È stato chiamato in causa in poche occasioni, ma è stato attento e decisivo. Non può nulla sulla rete cagliaritana. Muro.

Di Lorenzo: 6.5; oltre alle progressioni offensive ed alle solite chiusure difensive, è stato abile nella costruzione dell’azione scambiando spesso, in questa fase, la posizione con Demme. Intelligente.

Koulibaly: 6.5; non ha dovuto effettuare molti interventi, ma quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente e da alcuni suoi lanci in profondità, sarebbero potute partire potenziali azioni da gol. Possente.

Manolas: 6.5; ottima performance per lui, finalmente vediamo un calciatore tranquillo che riesce a non essere irruento ed a mantenere maggiormente la posizione. Spesso e volentieri vince i contrasti aerei con Pavoletti, con cui andava a saltare su ogni rinvio di Cragno, o riusciva a non fargli toccare la sfera. Colosso.

Hysaj: 3; non per scelta sua è costretto ad occupare una posizione che non gli appartiene, ma ormai si vede che si sta abituando e, nonostante i suoi soliti tentennamenti, disputa una gara sufficente che rovina al minuto 90+4′ quando si perde Nandez che porta il Cagliari sul livello del mare. Ordinario.

Demme: 6.5; da una sua palla recuperata nasce la rete del vantaggio, questo sottolinea nel migliore dei modi quanto sia importante la sua presenza nel centrocampo azzurro, in ambedue le fasi. Fondamentale.

Fabián Ruiz: 6.5; ha giocato una partita di quantità e qualità: a centrocampo è riuscito a creare gioco e linee di passaggio per i compagni, continuando la striscia di ottime prestazioni degli ultimi tempi. Preciso.

Lozano: 5; da quando è tornato dall’infortunio, questa è l’ennesima prestazione deludente: non riesce a creare pericoli alla difesa avversaria e sembra aver perso la brillantezza di inizio annata. Insomma, al momento, è la controfigura del calciatore pre-stop. Appannato.

Zielinski: 6.5; malgrado non sia riuscito a lasciare il segno, la sua presenza là davanti risulta fondamentale. Il polacco è il regista offensivo della squadra: crea varchi per i compagni, aiuta i suoi in fase difensiva e cerca di creare potenziali azioni da rete sia con tiri che con assist. Illuminato.

Elmas: S.V

Bakayoko: S.V

Insigne: 6.5; fornisce un assist magnifico ad Osimhen e nel complesso offre una buona performance, anche se, soprattutto nella seconda parte di gara, è nervoso e non riesce a concretizzare molte occasioni da gol e sbaglia qualcosa tecnicamente. Testardo.

Politano: 5; entra per svoltare la partita, ma non riesce a far meglio di chi ha sostituito. Non riesce a dare niente alla fase offesiva e compie il minimo indispensabile in fase difensiva. Delusione.

Osimhen: 7; apre le marcature e gli viene negato inspiegabilmente la doppietta. Disputa un’ottima sfida in cui esce spesso e volentieri vincitore nei contrasti con i difensori avversari, riesce ad allungare la difesa di Semplici ed a far salire i compagni. Gladiatore.

Mertens: S.V

Gattuso: 5.5; la sua squadra entra bene in sul rettangolo verde e crea tante occasioni che però non riesce a concretizzare. In alcuni tratti di gara appare stanca e dall’uscita di Osimhen si chiude nella sua area pensando prettamente alla fase difensiva, forse, già convinta erroneamente di aver già vinto. La scelta di Hysaj sulla fascia sinistra, o meglio tra gli undici titolari, appare sempre più inconcepibile.

Alfonso Oliva

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