Top e flop di D.Kiev-Napoli, ecco il pagellone

imageReina 6 – Un brivido dopo pochi secondi, poi per il resto non può nulla sul gol ed è la solita sicurezza in uscita.
Hysaj 6 – Preciso e propositivo sull’out destro, partendo spesso palla la piede. La macchia è nell’azione del gol della Dinamo Kiev stringendo troppo verso il centro e perdendo la sponda sul secondo palo.
Albiol 6 – Un errore dopo pochi secondi, poi tante chiusure positive. Non demerita, ma forse poteva fare qualcosa di più nell’azione del gol. Ingenuo nel finale nel concedere punizione dal limite.
Koulibaly 7 – Il migliore del pacchetto difensivo, nonostante diversi errori palla al piede. Ghoulam è spesso alto e lui si francobolla su Yarmolenko con ottimi risultati ed è autore di diversi interventi risolutivi.
Ghoulam 6,5 – Altra grande partita in fase offensiva, con tanti cross e l’assist per il pareggio di Milik. Fatica però a contenere Yarmolenko e dal suo lato arriva qualche pericolo di troppo.
Allan 6 – Non ha ancora la brillantezza necessaria per sprigionare la sua intensità. Tanto pressing, gioca molti palloni ma con risultati alterni.
Jorginho 6,5 – A fronte del solito palleggio, forse esagerando un pò con delle verticalizzazioni forzate, riesce a mettere a disposizione della squadra anche tanti recuperi. Buono l’esordio in Champions del regista azzurro.
Hamsik 6 – Non inizia male, giocando tanti palloni, poi la Dinamo Kiev inizia a coprire i rifornimenti tra le linee dalla difesa e si isola un pò dal gioco. Fa partire l’azione del raddoppio, ma ci si aspetta di più dal capitano (dal 61′ Zielinski 6 – Entra per alleggerire un pò la pressione ed aiutare i suoi a gestire il pallone, ci riesce tutto sommato bene)
Callejon 6,5 – Altra partita infinita dello spagnolo. Dalle sue il Napoli soffre poco o nulla ed in fase propositiva è ordinato e fa partire il cross che porta al 2-1. Sbaglia veramente poco e gioca sempre per i compagni.
Milik 7,5 – Doppietta all’esordio da titolare in campionato, si ripete in Champions regalando tre punti pesantissimi. Nel momento di maggiore difficoltà del Napoli, sale più in alto di Vida e mette dentro l’1-1. Poi si ripete di testa per il 2-1 mettendola dove nessuno può arrivare (dall’81’ Gabbiadini sv)
Mertens 6,5 – Non riesce a fare la differenza come nelle precedenti sfide nel primo tempo e si divora anche un gol da due passi. Meglio nella ripresa, creando superiorità numerica e con un palo che grida vendetta (dal 72′ Insigne 6 – Venti minuti positivi, giocando per la squadra senza mai strafare)
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