The Best Moments of The Weekend
È stato un pazzesco weekend di calcio quello che tra Venerdì 25 e Lunedì 28 si è giocato in Europa e che ci ha tenuti incollati al divano…
Ma sei ti perso qualcosa oppure ti sei voluto dare per una volta all’ippica, allora ci pensiamo a noi a farti rivivere i momenti migliori del fine settimana calcistico trascorso. Momenti da non dimenticare assolutamente…
HOFFENHEIM – IL BAYERN CADE PER MANO DI UN BAVARESE
Clamoroso crollo del Bayern Monaco Domenica in Bundesliga. I bavaresi hanno perso 4-1 in casa dell’Hoffenheim, cadendo a picco dinanzi ai biancoazzurri, e hanno così interrotto la striscia di 32 partite consecutive senza sconfitta. La squadra di Hans-Dieter Flick non perdeva infatti un incontro ufficiale dal 7 Dicembre 2019; si tratta quindi della prima sconfitta annuale arrivata soltanto a Settembre.
Ma la notizia curiosa è soprattutto un’altra. A fermare il Bayern è stato colui che potremmo definire un “infiltrato” all’interno del mondo bavarese. Stiamo parlando dell’allenatore dell’Hoffenheim Sebastian Hoeness, nato e cresciuto a Monaco di Baviera, nipote di Uli che ha difeso la causa dei Die Roten per ben 49 anni tra campo e dirigenza, ed ex allenatore fino allo scorso anno proprio del Bayern, squadra B. Poi per l’ex centrocampista c’è stata per questa stagione la chiamata dei Die Kraichgauer, giusto in tempo per fermare la marcia del carro armato bavarese…
CAGLIARI-GENOVA: I FRATELLI INZAGHI FANNO PIANGERE IL PAPÀ
Sabato da ricordare per sempre, e magari non il primo ed ultimo, per i fratelli Simone e Pippo Inzaghi, che da quest’anno, con la promozione del Benevento da parte del fratello maggiore, si ritrovano insieme ad allenare in Serie A.
La prima dei campani alla loro seconda esperienza in massima serie è stata una serata di grande goduria. Sotto di due reti sul campo della Sampdoria, le Streghe hanno ripreso in mano la partita ribaltando addirittura il risultato: 2-3 grazie al centrale di difesa Caldirola, che si rende protagonista realizzando una clamorosa doppietta al suo debutto in A, e al gol del sorpasso del terzino napoletano Letizia. Una rimonta frutto di uno spirito messo in campo che ha rispecchiato proprio quello dell’ex attaccante numero 9 che faceva così gioire ogni Domenica i tifosi di un meraviglioso Milan.
Contemporaneamente a Cagliari, Simone ha conquistato i primi 3 punti con la sua Lazio e a fine partita i due fratelli hanno festeggiato insieme i successi in collegamento attraverso Sky Sport.
“Un pensiero va ai miei genitori. Non so a casa come si siano divisi il compito di vedere due partite contemporaneamente, forse l’hanno fatto su Diretta Gol”, ha detto Simone.(da Sky Sport)
“Ho chiamato a casa e mio padre piangeva di gioia, non lo sentivo”, ha raccontato Pippo. (da Sky Sport)
E ora si aspetta solo il romantico match tra i biancocelesti e i giallorossi, quelli campani…
BARCELLONA – È INIZIATA L’ERA DI UN NUOVO FENOMENO IN CATALOGNA?
Nell’ultimo anno dell’extraterrestre Messi in maglia Barcellona, dalle parti del Camp Nou quella di Domenica potrebbe rivelarsi l’inizio dell’ascesa di una nuova Stella: Ansu Fati.
Nel 4 a 0 al Villareal, prima in panchina alla guida dei catalani per Ronald Koeman, la scena non se la prende il ritorno in campo della Pulce dopo la travagliata estate fatta di un gran mal di pancia, bensì il talento diciassettenne spagnolo con una bellissima doppietta e una prestazione spettacolare; lui che in questi mesi e in queste ultime settimane ha battuto sul prato verde qualsiasi record anagrafico potesse battere, ha messo nero su bianco il suo passaggio in Prima Squadra, e prima di ciò ha anche già vestito la maglia della Nazionale maggiore spagnola.
Un predestinato, che a Barcellona si augurano possa, non sicuramente far dimenticare, ma rendere meno amara la fine dell’era Lionel Messi.
Dopo la data del debutto di Leo in maglia blaugrana, 16 Ottobre 2004, ora segnamoci tutti quest’altra: 27 Settembre 2020, forse l’inizio di una nuova grande Stella al Camp Nou…
Vi abbiamo raccontato la storia di questo ragazzo qualche settimana fa
Intanto a Madrid, con la doppietta in venti minuti di primo assaggio colchonero di Suarez, la classe sopraffina di Joao Felix e la fame della bestia Diego Costa, l’Atletico di Simeone ha lanciato un messaggio chiarissimo al calcio spagnolo ed europeo: quest’anno ci sono anche i Colchoneros per la vittoria finale della Liga, e forse sono più affamati di tutti. In fondo il titolo manca ormai da un bel po’, 2014…
The Best Moments of The Weekend torna Martedì prossimo!
Marco Falco