Mister Novellino: “Bisogna fare i complimenti a Ghoulam. Gattuso è un uomo che non ti tradirà mai”

Mister Novellino: “Bisogna fare i complimenti a Ghoulam. Gattuso è un uomo che non ti tradirà mai”

Come ascoltato a Radio One Station al programma “Il Sogno Nel Cuore”, ecco intervenuto Walter Novellino, ex allenatore del Napoli.
Le sue dichiarazioni: “Il Napoli ha bisogno di giocatori come Insigne. Quando ci sono quelli bravi, il Napoli prende in mano la partita. Ho visto un Benevento molto timido, sicuramente anche la qualità del Napoli ha influito, quando è al completo può lottare per la zona Champions, pensavo addirittura potesse essere tra le protagoniste per lo scudetto, ma ha avuto tanti infortuni. Per questo non ha fatto grandi risultati.

La cosa bella è che il presidente è stato sempre zitto, ha dato fiducia a Gattuso, i risultati lo penalizzano. Osimhen sta facendo molta fatica per un’impostazione con il 4-2-3-1, viene dal Covid, da un brutto infortunio, è chiaro che questa situazione influisce tantissimo.

L’allenatore viene giudicato per i risultati che fa, anche se si è esagerato, ma fa parte del calcio italiano. Anche Ancelotti ha avuto un po’ di difficoltà, ma un allenatore come lui è stato mandato via troppo in fretta, anche Gattuso è stato giudicato troppo presto. Il Napoli ha giocatori di grande qualità.

Alcuni giocatori non hanno risposto al valore che hanno. Sono convinto che il Napoli è una squadra che tiene bene la partita, ieri ha pressato bene ed intimorito tantissimo il Benevento. C’è Mertens che come punta centrale è un giocatore determinante per il Napoli.

Quando ho allenato gli azzurri avevo una grande società ed è stata una bella stagione. La fase difensiva è quella che secondo me rispetto al passato soffre di più, dovuto anche agli infortuni, al Covid, al non allenarsi bene. Il gol subito contro il Granada lo dimostra. È ovvio che quando c’è un errore, noi allenatori ci prendiamo le colpe, ma Rino sta esagerando. Di Lorenzo è uno di quelli che non gioca come lo scorso anno, gioca solo palla dietro.

Ieri il Napoli era in condizione fisica ottimale, si vede che i giocatori li vede di più, anche se ci sono dei giocatori che stanno facendo fatica. Nel 4-2-3-1 ci vuole una prima punta che ti dia i tempi di giocate e Mertens ieri lo ha fatto benissimo. Quest’anno mancando il pubblico e la possibilità di allenarsi, il calcio è cambiato, anche nell’impostazione tattica. Io credo che la qualità prevale sempre, per esempio c’è l’Inter che ha avuto difficoltà ad impostare la squadra, ma sta facendo bene.

La Juventus ha fatto bene a puntare su Pirlo, ma sta facendo fatica perché ha cambiato tantissimo. Il Milan ha dei giovani importanti. Il calcio è cambiato alle condizioni della nostra vita attuale. Senza pubblico sembrano partite d’allenamento. Per me nel 4-2-3-1 ci si può adattare fino ad un certo punto.

Il Napoli ha i giocatori per utilizzare questo modulo, credo sia fondamentale che un allenatore sia deciso in quello in cui crede. I due mediani sono fondamentali, il Napoli ha Fabian e Bakayoko che sono fondamentali. Bisogna fare i complimenti a Ghoulam che ha fatto una grandissima partita. Per me imprescindibili sono Mertens, Insigne e Fabian Ruiz.

Gattuso era allenato da me negli allievi del Perugia, quando andavo a parlare con le professoresse a scuola, lui voleva arrivare per primo anche senza studiare. Ricordo una volta che gli nascosi la palla e mi disse ‘terrone dammi la palla’, mi ha fatto ridere. Adesso è un uomo e non ti tradirà mai”.

Foto: Pianeta Serie B

Antonio Napoletano

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