LE PARTITE PIÙ RISSOSE: Milan-Tottenham, la partita della furibonda lite di Gattuso
È il 15 febbraio 2011.Siamo a San Siro e si gioca Milan-Tottenham, ottavo di andata di Champions League.
Gli Spurs del Tottenham vincono 1 a 0, con rete di Crouch. Ma quest’oggi non ci soffermeremo sul risultato perché ciò che si ricorda di più di questa partita è la lite avvenuta tra Gennaro Gattuso e Joe Jordan, ex giocatore rossonero degli anni ’80, allora secondo allenatore del Tottenham.
In quest’immagine notiamo il momento di tensione iniziale tra i due, durante il secondo tempo. Si crea un battibecco intenso a causa di un cartellino giallo.
Il momento di tensione massimo però avviene nel finale di partita. È “ringhio” contro “squalo” dunque, così come la storia li ha visti spesso soprannominare.
L’arbitro fischia e Ringhio poco dopo si precipita contro Jordan, colpendolo con una lieve testata. Il numero 8 rossonero non sembra pertanto accettare dei commenti provenienti dalla panchina degli Spurs, e viene trattenuto a fatica da compagni a membri dello staff tecnico.
Joe Jordan lascia San Siro senza commentare l’episodio, a differenza di Gattuso che invece dichiara: “Scusate, ho perso la testa. Jordan rompeva, io ho sbagliato e mi prendo tutte le responsabilità”.
E la Uefa come si comporta?Dal momento che prima dell’episodio finale Gattuso era già stato squalificato, la Uefa squalificherà Ringhio per ben 5 turni.
Il Milan verrà poi eliminato in funzione del pareggio per 0-0 al ritorno.
Ecco che anche questo racconto è terminato, e non mi resta che darvi appuntamento al prossimo articolo bollente delLE PARTITE PIÙ RISSOSE.
Raffaele Accetta