Il meglio dei social di Matteo Sorrentino

Passano le settimane, le soste, i mesi e le partite. La voglia di vedere Ancelotti e il Napoli ritornare a giocare a calcio no. Quello non passa. Per una questione di tifo, di passione, di attaccamento alla maglia. Che non si vede né in campo, né fuori. Con una trasferta di Liverpool che si preannuncia una catastrofe annunciata, e una trasferta di Milano che ha confermato la crisi le domande da porsi sono: cosa ne pensano i tifosi di tutto questo? C’è malumore? La piazza come ha reagito? C’è aria di tempesta in arrivo sulle coste di Napoli?

La risposta è qui, nella nuova puntata de “Il meglio dei Social”. Un momento nero per gli azzurri, la società e la stampa. Come non si vedeva da tempo (parecchio, Donadoni, per intenderci). E la stampa che si concentra sul nuovo caso Allan o su AdL che multa i giocatori, senza concentrarsi sulla vera problematica di questa situazione: la noia dei tifosi. Ogni week-end si devono intossicare il Ragù, la sfogliatella del giorno dopo la partita e la susseguente settimana post match.
Le statistiche dicono che in 7 partite il Napoli ha raccolto 8 punti. Una sconfitta, una vittoria e cinque pareggi. Il Napoli di Reja era da Champions a confronto.
Non tutto il tifo però si perde d’animo. Una parte di Napoli e dintorni è così affranta che prende alla buona (non sottovalutando, per essere chiari) la vicenda. Una parte di Napoli affronta con il sorriso i cross mancati di Hysaj, le traverse e i pali presi, gli scatti da 80enne di Llorente e mille altri motivi di nervosismo cronico.
E da qui nasce la mia rubrica per Parola del Tifoso: “Il meglio dei Social”. Raccontando e proponendo il meglio di meme, commenti, opionioni e immagini creati da voi per definire #MilanNapoli.
Partiamo subito con il social delle soddisfazioni, Twitter. Dove si trovano più facilmente i commenti diretti, i più sinceri. Da cui è nato (e poi è spopolato) il magico #AncelottiOut.

Una foto twittata da @msgaiafalanga. Che riassume molto facilmente il match. Un bel niente di niente. Zero azioni, zero calcio. Solo tanta noia. Non si può biasimare chi ha cambiato canale per vedere l’ultima puntata di “Tempesta d’amore” su Rete 4. So che qualcuno di voi l’ha fatto.

Un altro Tweet meritevole di menzione è di @unfair_play. Il pareggio sta largo per quello visto in campo, tranne che ai tifosi del Napoli che hanno fatto 800 km per vedere quello scempio.
Ora una carrellata di immagini e Tweet che meritano la vostra attenzione.
Prestate attenzione a quello con Fantozzi.

Ora il meglio dei social si trasferisce sulla piattaforma più conosciuta, Facebook. Dove ci sono immagini davvero simpatiche. Il consiglio è di prenderla a ridere, nonostante tutto, perché è comunque un gioco.

La prima immagine che vi propongo è una foto caricata da Carmine Verrone nel gruppo Napolism Clan. Dove si sottolinea la capacità di Insigne di giocare bene con la Nazionale e poi nel Napoli invece essere incolore…

Se non fossero passati anni da quando Zalayeta era il bomber del Napoli e Bogliacino “il centrocampista di qualità”, potremmo tranquillamente pensare che quella squadra era migliore di questa. Questo il pensiero di Paolo Frolli, con questa immagine pubblicata nel gruppo Facebook Napolism clan.
All’epoca c’era il Pocho Lavezzi “che quando corre sono cavoli amari”…oggi sono in modalità amarcord.

Ultima immagine prima di concludere, di Francesco Paolo Fabrazzo. Dove si vede la scelta di AdL di multare i giocatori “e non fare nulla”. Beh io su questo non sono d’accordo. Sta facendo e come. Infatti sta solo peggiorando la situazione. Good job.

Concludo con questa foto di Sky. Con le dichiarazioni di poco tempo fa rilasciate da Ancelotti. Il dominio della Juve non durerà a lungo ma sicuramente se giochiamo così difficilmente saremo noi a farlo cessare.

Da “Il meglio dei social” e Matteo Sorrentino è tutto.
Prossimo appuntamento post Napoli-Bologna (che viene da 4 KO negli ultimi 5 match). Era giusto per preannunciarvi la partita della vita. Dato che anche , lo scorso mercoledì per il consueto appuntamento radiofonico “Napoli-Zone” su City Radio Aversa, ho suggerito e indovinato il gol di Bonaventura (prima rete in serie A per lui contro il Napoli quando militava nell’Atalanta e sabato in gol dopo 412 giorni dall’ultimo centro) spero di sbagliarmi questa volta, o comunque di vedere una prestazione all’altezza dell’arrembaggio bolognese.
Spero di avervi strappato un sorriso e Forza Napoli! (SEMPRE)

Matteo Sorrentino

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