Giochi di potere – Adl porta la Champions al San Nicola! – Di Mirko Orlato

Arriva da Spalato, sede della riunione dell’ECA (European Community Associations), l’ennesima dichiarazione bomba di Aurelio De Laurentiis.

Una provocazione, quella del presidente azzurro, che per l’ennesima volta colpisce le istituzioni napoletane. Oggetto della querelle le condizioni del San Paolo.

Per il nono anno consecutivo il Napoli ha scelto il “Renzo Barbera” di Palermo come impianto per le gare di Champions League, in attesa della deroga annuale concessa allo stadio di Fuorigrotta.

Nonostante sia in essere un contenzioso tra il Comune e la Ssc Napoli in relazione alla mancata corresponsione del canone e nonostante le rassicurazioni degli organi preposti sull’agibilità del San Paolo, Aurelio De Laurentiis avrebbe richiesto alla UEFA di poter disputare le gare di Champions League al San Nicola di Bari.

De Laurentiis (che ha contestualmente comunicato il progetto relativo ad un nuovo stadio pronto entro 2 anni) accusa il Comune di non aver inviato il cronoprogramma relativo ai lavori di ristrutturazione dell’impianto, promettendo, qualora fosse necessario, il pagamento degli autobus al fine di garantire gli spostamenti dei tifosi garantendo così ai supporters azzurri di seguire la propria squadra.

Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, il quale ha ritenuto “grave anche solo pensare che il Napoli non disputi le partite di Champions al San Paolo”.

Sulle dichiarazioni di De Laurentiis si è espresso anche il primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, che ha mostrato stupore in merito a quanto appreso, asserendo inoltre come non sia fattibile giocare le gare di Champions al San Nicola, dato che l’impianto ubicato nel capoluogo pugliese non è stato dichiarato agibile dall’Uefa (problemi all’impianto elettrico).

Decaro inoltre ha aggiunto quanto sia opportuno che ciascuna squadra giochi nello stadio della propria città, ribadendo tra le righe ed in maniera coscienziosa quanto i rapporti tra le due tifoserie non siano idilliaci (dichiarazioni rilasciate a Radio CRC in data 22/08/2018).

Sulla querelle ADL-Comune ha rilasciato interessanti dichiarazioni Attilio Auricchio, direttore generale del Comune di Napoli, che ha ribadito come da parte del Comune ci sia la volontà di lavorare per l’agibilità dello stadio San Paolo, comunicando inoltre che a breve partiranno i lavori per l’impianto di illuminazione e dell’impianto audio (deliberati lavori per 495 mila euro), oltre alla fornitura di nuovi sediolini.

Mirko Orlato

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