Francesco Montervino: “Al Napoli manca Allan. Periodo di difficoltà per gli azzurri. Non bisogna colpevolizzare Osimhen”

Francesco Montervino: “Al Napoli manca Allan. Periodo di difficoltà per gli azzurri. Non bisogna colpevolizzare Osimhen”

Come ascoltato a Radio One Station al programma “Il Sogno Nel Cuore”, ecco l’intervento di Francesco Montervino, ex calciatore e capitano del Napoli.
Le sue dichiarazioni:

“Probabilmente è stata la nostra forza, mia e di Gattuso, a farci fare una buona carriera. Andavamo sempre oltre con il sacrificio. Questa qualità mi fa ricordare dalla gente e manca in molti giocatori. La squadra sta attraversando un periodo di enorme difficoltà, il dato inerente al carattere è importante. Lo ha dimostrato subire il secondo gol subito dopo il primo, tirando in porta per la prima volta a 5 dalla fine.

Quando si conoscono qualità e caratteristiche degli avversari si lavora per far sì che non vengano messe in atto, ma non puoi impedire del tutto che non riescano. Sono riusciti a ripartire su un errore di Politano e Rrahmani poteva uscire a chiudere il calciatore che ha fatto gol. Correre all’indietro è una capacità, è una predisposizione, in questo Napoli ce l’aveva Allan.

Lobotka era in ritardo, Fabian non c’era e la difesa era scappata all’indietro. Sono qualità che mancano, quando c’è Demme lo fa ed anche Bakayoko. La sfortuna c’entra poco, sul primo gol ci sono errori di tanti giocatori, la scalata era sbagliata. Quella è una di quelle azioni dove il centrocampista si butta nella linea dei difensori e bisogna scalare. Il calciatore colpisce di testa a due metri da Meret, il quale poteva farci poco.

Maksimovic è stato quello che ha giocato in maniera decente insieme a Fabian, ma nessuno mi è piaciuto. La partita di ieri mi ha lasciato con l’amaro in bocca. Il Napoli ha la capacità di poterla vincere l’Europa League, bisogna capire se è una competizione che si vuole onorare in maniera forte o no. Qualora dovesse decidere in maniera determinata di voler vincere
Il trofeo, passerebbe il turno a mio parere.

Non ho sentito le dichiarazioni, sicuramente è una cosa con la quale voleva mandare un messaggio, non ti so dire se abbia demotivato o no. Il Napoli deve puntare a fare qualcosa di importante in Europa. Sarebbe un bel presente al dio del calcio. Credo che il Napoli faccia bene a continuare a credere nell’impostare la partita.

È normale che se come centrali difensivi ho Rrahmani e Maksimovic piuttosto che Manolas e Koulibaly, non forzo troppo le giocate da dietro, ma il concetto del gioco di squadra deve rimanere. Il principio tattico deve essere mantenuto. Sono amante del calcio produttivo, anche permettere l’espressione del tiki taka non è una cosa negativa.

Osimhen sta mancando tanto a questa squadra, ora è rientrato e sembra il lontano parente del giocatore di inizio anno, è arrivato il momento che questo ragazzo faccia vedere le proprie qualità. È rientrato nel periodo storico peggiore del Napoli, è un giocatore del 1998, giovane ed è un errore addossargli tutte le colpe.

Lobotka aveva dimostrato tanto dalle altre parti dove ha giocato, a Napoli sta facendo molto poco e male, si potrebbe dire che è un acquisto sbagliato. Ci sono delle circostanze che devono favorire un giocatore e che lui stia trovando difficoltà se ne sono accorti anche gli addetti ai lavori”.

Foto: Instagram Francesco Montervino

Antonio Napoletano

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