Zerbin, lo scopritore: “Ecco perché scelse il Napoli…”
Zerbin, lo scopritore: “Ecco perché scelse il Napoli…”
Alex Casella, colui che scoprì Alessio Zerbin prima del suo arrivo a Napoli, ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb. Ecco cos’ha detto:
“Giocava in Prima Categoria a Suno, con una proprietà fortissima sul settore giovanile. Mandai un mio collaboratore a vedere tutte le partite del Suno in quel periodo e mi segnalò questo ragazzo, che fisicamente era molto piccolo ma aveva qualità tecniche sopra la media e lo dimostrava già con i grandi. Decidemmo di prenderlo per il settore giovanile, con l’idea di inserirlo nella rosa Allievi. Invece nel giro di un anno è passato prima in Juniores nazionale e poi in prima squadra. E addirittura all’esordio in Serie D fece una tripletta in 45 minuti”.
Quando l’ha scoperto, ormai sette anni fa, credeva che potesse fare un percorso fino alla Nazionale?
“Quand’era un ragazzino al Gozzano sicuramente non era una cosa ponderabile. Ma l’anno scorso a Vercelli ha fatto il salto di qualità e tutti noi lì eravamo convinti che sarebbe arrivato in Serie A. Ovviamente l’arrivo in Nazionale non puoi prevederlo, però ha fatto vedere delle cose importantissime per la categoria cadetta, ha due-tre marce in più degli altri. Quando si sale di categoria calciatori con le sue caratteristiche si trovano più a proprio agio perché il campo si apre e ci sono più ribaltamenti di fronte”.
Nel 2016, prima del passaggio al Napoli, lo volevano anche altri top club?
“Quand’era un ragazzino e giocava sotto età faceva gola a molti club importanti: Juventus, Inter, Genoa, Verona, Palermo. Poi, pian piano che l’interesse aumentava e che quindi aumentavano anche le cifre, le cose sono cambiate e sono rimaste meno società. Alla fine se l’è aggiudicato il Napoli”.
Perché poi la scelta Napoli?
“Giuntoli è stato il direttore sportivo che ci ha creduto più di tutti e siamo riusciti a convincere anche Alessio che quello fosse il percorso più giusto per lui e per la sua crescita. E alla fine così è stato. Sono passati oltre cinque anni da allora ed è cresciuto tantissimo. Il salto importante l’ha fatto l’anno scorso a Vercelli, è stato questo passaggio a portarlo a debuttare in Nazionale ancor prima di debuttare in Serie A”.
Foto: Twitter Napoli
Mario De Lucia
Leggi anche
1 – Il fitto calendario è un problema: le parole di Giampaolo
2 – Oggi la decisione del Giudice sportivo per la squalifica di Insigne
3 – Serie A, ecco l’arbitro di Lazio-Napoli
4 – Il Milan prova a rinforzare la rosa: ecco chi potrebbe arrivare in rossonero
5 – Bergonzi: “Una brutta parola può scappare durate un’azione, però Insigne…”
6 – La statistica: come Mourinho sta cambiando Kane e Son
7 – La FIGC non si costituisce sul caso di Torino: cosa succede adesso?
8 – QUALE SARÀ IL FUTURO DEL PAPU?
9 – BOXING DAY, LE PARTITE DI OGGI
10 – VIDEO – UNO SPECIALE PER D10S: DOVE E QUANDO VEDERLO
11 – NAPOLI – TRA CAMPIONATO E COPPE, NOVE PARTITE IN UN MESE?: IL POSSIBILE CALENDARIO
12 – ALMENDRA NON VENNE CEDUTO AL NAPOLI, BURDISSO SPIEGA IL PERCHÉ
13 – LA FAMIGLIA DE LAURENTIIS NON PUNTA SUL CALCIO FEMMINILE
14- ZIDANE: “HO TERMINATO L’ISOLAMENTO, DOMANI SARÒ IN PANCHINA!”
15 – PREMIER, IL TOTTENHAM VINCE E RAGGIUNGE IL 5′ POSTO
16 – Barcellona-PSG: pass network e top combinazioni, il grafico
17 – Maradona: la sua auto sarà battuta all’asta
18 – Man of the Match di Napoli-Juventus
19 – Top e flop di Napoli-Juventus: Meret salva il risultato, Rrahmani insuperabile
20 – “Sti Gran Calci…” di Gianmaria Roberti
22 – La nostra rubrica fantacalcio: tutti i consigli partita per partita
23 – Neymar ha deciso di divorziare dalla Nike, scopriamo i motivi della scelta del brasiliano