Ucraina: tra talento e umiltà, il viaggio ad Euro 2020 continua
Ucraina: tra talento e umiltà, il viaggio ad Euro 2020 continua
L’Ucraina è sicuramente una delle piacevoli sorprese di Euro 2020.
La Nazionale guidata da uno degli attaccanti più forti e completi della sua generazione, Andrij Shevchenko, è riuscita a ritagliarsi un posto tra le magnifiche otto del campionato europeo.
Aspetto tattico

Il team gialloblu come modulo predilige il 4-3-3 o 4-4-2, ma in questa edizione dell’Europeo si è schierato in campo a seconda dell’avversario che ha affrontato, in modo da non lasciare troppi punti di riferimento agli avversari.
Tra i punti di forza troviamo la costruzione dal basso, con il mediano che si abbassa per ricevere palla e offrire soluzioni ai centrali difensivi e il possesso palla, con il controllo della sfera attendendo il momento adatto per andare ad attaccare.
In fase di non possesso, inoltre, si sistema con il 4-1-1-1 o 4-5-1 in modo da lasciare pochi spazi agli avversari creando maggior densità a centrocampo.
Dalla Nations League alle qualificazioni dell’Europeo

Nella League A del 4° Gruppo di Nations League, la squadra di Shevchenko ha raccolto solo 6 punti, piazzandosi come ultima al pari della Svizzera e dietro a Germania, con 9 punti, e Spagna, prima a 11 punti.
Discorso differente, invece, per le qualificazioni ad Euro 2020. Infatti, in un raggruppamento composto da Portogallo, Serbia, Lussemburgo e Lituania il team si è piazzato primo conquistando ben 20 punti: 6 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte, uno score davvero invidiabile.
Euro 2020: dal girone al sogno Roma

Il girone C dell’Europeo ha visto la nazione che vanta Kiev come capitale affrontare Olanda, Austria e Macedonia del Nord. Sulla carta un gruppo da fronteggiare senza grossi problemi. Ma si sa, molto spesso nel mondo del calcio i pronostici lasciano il tempo che trovano e infatti l’Ucraina è riuscita a conquistare soltanto 3 punti in 3 gare, grazie alla vittoria sulla Macedonia del Nord, qualificandosi comunque agli ottavi come ultima miglior terza.
Proprio per il match degli ottavi, All’Hampden Park di Glasgow l’Ucraina ha sfidato la Svezia di Janne Andersson, la quale si è resa protagonista di un ottimo girone disputando tre partite al di sopra delle aspettative.
La gara si è dimostrata sin da subito equilibrata, con il botta risposta tra Zinchenko e Forsberg che ha mandato addirittura le squadre ai tempi supplementari.
È proprio all’ultimo respiro, quando le due squadre pregustavano già i calci di rigore, che l’attaccante del Dnipro Dovbyk è riuscito a staccare di testa battendo l’ex portiere giallorosso Olsen portando la sua squadra alla fase successiva.
Al termine della sfida, visibilmente commosso per il grande traguardo raggiunto, Shevchenko ha chiesto il sostegno di tutti i tifosi italiani per la prossima gara che si terrà a Roma:
“Spero che gli italiani facciano il tifo per noi. L’Inghilterra è una grande squadra, ci aspetta una sfida molto difficile.
Dedico questa vittoria al popolo ucraino, c’è grande entusiasmo nel nostro Paese e abbiamo giocato per loro”.
Adesso l’Inghilterra

Allo stadio Olimpico di Roma, questa sera alle 21:00, gli uomini di Shevchenko si giocheranno tutte le carte contro una delle favorite per la vittoria finale, l’Inghilterra.
Con umiltà, orgoglio e tanto sudore, i quali hanno da sempre contraddistinto la nazione dell’Europa Orientale, proveranno a contrastare l’ancora imbattuta Nazionale dei tre leoni.
La squadra di Southgate fino ad ora non ha dimostrato di essere una macchina perfetta, vedi il pari contro la Scozia, ma sa di per certo cosa vuol dire vincere, per giunta, senza mai subire gol.
Dall’altra parte del rettangolo di gioco, però, troverà una squadra che ha ancora tanta voglia di continuare a sognare.
Foto copertina: account ufficiale Instagram Ucraina
Vincenzo Favale