Top e flop Torino-Napoli: Bakayoko sorprendente, Rrhamani concentrato

Top e flop Torino-Napoli: Bakayoko sorprendente, Rrhamani concentrato

Top e flop – Finisce qui, il Napoli batte il Torino 2-0.

LA GARA IN PILLOLE

Prima parte di gara approcciata molto bene dalla squadra di Gennaro Gattuso che domina e concretizza già al minuto 11′ con Tiemouè Bakayoko che dopo aver saltato Rincon batte Salvatore Sirigu con un gran destro ad incrociare dal limite dell’area. Per lui è il secondo gol in campionato ed è la ventesima marcatura per gli azzurri da fuori. Non passano nenache due minuti che Victor Osimhen raddoppia: in seguito ad un recupero palla a metà campo si invola verso la porta avversaria e dopo un rimpallo fortunoso con Bremer la sfera entra in rete. I partenopei hanno altre occasioni per allungare sui padroni di casa, ma non riescono a sfruttarla al meglio. Il team di Davide Nicola reagisce, ma non basta per accorciare le distanze. Il primo tempo finisce 0-2.

Seconda frazione che inizia molto meglio il Torino che mette subito in difficoltà il Napoli. Gli undici in maglia stile Argentina riescono a reagire ed anche se non riescono a dominare come nella maggior parte dei primi 45′ minuti, creano innumerevoli potenziali azioni da gol che non riescono a finalizzare (25 tiri, 10 in porta). Da evidenziare l’espulsione per doppia ammonizione di Rolando Mandragora al minuto 86′ che quindi non sarà a disposizione di Nicola per il prossimo incontro, ancora tra le mura amiche, contro il Parma. Il match termina 0-2.

LE PAGELLE

Meret: 6; non viene quasi chiamato in causa, ma quando lo fa sembra sicuro di sé, cosa che non era riuscito mai a mostrare nelle partite precedenti. Attento.

Di Lorenzo: 6.5; continua la sua striscia di buone gare. Sta riuscendo a coordinare al meglio sia la fase difensiva che offensiva, cosa che soprattutto ad inizio annata non riusciva a fare. Lui e Politano si trovano alla perfezione ed in più occasioni è riuscito a mettere in difficoltà la difesa avversaria. Treno.

Koulibaly: 6; rispetto ai match precedenti è riuscito a migliorare tecnicamente, ma è troppo irruento in alcuni interventi. Non riesce a dare continuità alle sue ottime prestazioni, oggi non è stato molto impegnato, ma in altre occasioni dovrà essere sicuramente più concentrato o rischierà di mettere in seria difficoltà i suoi. Colonna.

Rrhamani: 6.5; malgrado debba fare pochi interventi, quelli che compie li fa sempre con sicurezza, fattore per nulla scontato da calciatore che come lui è stato schierato in poche occasioni e al minimo errore è stato relegato in panchina. Concentrato.

Hysaj: 6; benché sia stato messo sul terreno di gioco ancora nella sua zona non di competenza, la fascia sinistra, e sia costretto a giocare a piede invertito, offre una buona prestazione senza infamia e senza lode, anche se in alcune occasioni soffre la fisicità di Singo. Solito.

Bakayoko: 7; malgrado i suoi movimenti elefanteschi riesce ad essere padrone del centrocampo e a fare un gol che, probabilmente, nenache lui si sarebbe mai aspettato. Perde qualche pallone in fase di impostazione, ma riesce ottimamente a rimediare con tante importantissime chiusure. Roccia.

Demme: 6; riesce ad unire corsa e quantità ad una buona gestione del pallone. Il suo apporto in fase difensiva appare fondamentale e con Bakayoko, inaspettatamente, forma una buona coppia in mediana. Solido.

Fabián Ruiz: S.V

Politano: 6.5; combina un primo tempo esemplare ad un secondo in cui sembra stanco e meno concentrato. Le fatiche delle tante sfide giocate di seguito si fanno sentire, però si dimostra comunque decisivo con alcune chiusure difensive in aiuto di Di Lorenzo ed alcune azioni offensive, in cui grazie alla sua rapidità è riuscito a dare filo da torcere alla retroguardia avversaria. Sicurezza.

Lozano: 6; il suo ingresso sul rettangolo verde non dà i frutti sperati. Crea qualche azione Appannato.

Elmas: S.V

Zielinski: 7; la sua abilità nello smarcarsi e a trovare i suoi compagni risulta decesiva. È sempre perfetto nei tempi e nella visione gioco, peccato che non riesce a lasciare il segno. Costante.

Insigne: 6; è stato spesso l’uomo in più dei suoi, ma quest’oggi, aimè, non è stato così: ha giocato una partita opaca con pochi ed imprecisi squilli verso la porta avversaria. In fase difensiva, invece, é riuscito ad aiutare al meglio Hysaj. Assente.

Osimhen: 6.5; che deve migliorare nella coordinazione è innegabile, ma combatte con i difensori avversari, si sacrifica e gioca con la squadra. I presupposti ci sono tutti per diventare un grande attaccante, anche se c’è ancora tantissimo da lavorare. Intanto, ha segnato la seconda rete ed ha contribuito nel migliore dei modi alla vittoria partenopea. Lottatore.

Petagna: S.V

Mertens: 5.5; è stato il peggiore in campo. Ha avuto poche occasioni e non è mai stato lucido nella scelta del tiro e del passaggio. Per di più, era spesso fuori posizione. Addormentato.

Gattuso: 6.5; la sua squadra gioca una buonissima partita e, a tratti, mostra un buon calcio. Tuttavia i cambi non hanno inciso e nel secondo tempo i suoi hanno un po’ mollato.



Alfonso Oliva

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