Top e Flop Napoli-Inter: Meret eterno indeciso, Manolas salva il risultato

Top e Flop Napoli-Inter: Meret eterno indeciso, Manolas salva il risultato

TOP FLOP-Cala il sipario al Diego Armando Maradona, Napoli ed Inter pareggiano 1-1.

Foto: Twitter Napoli
LA GARA IN PILLOLE

Primo tempo iniziato su ritmi blandi con i nerazzurri più chiusi nella loro area in cerca di ripartenze, mentre gli azzurri pressavano aggressivi e grintosi e cercavano di mantenere il possesso nella metà campo avversaria per creare potenziali azioni da rete. Marcatura che arriva al minuto 36′ con Lorenzo Insigne che mette un pallone in mezzo che Samir Handanovic arpiona, ma spinto da Stefan De Vrij spinge la sfera nella sua porta. Da qui inizia un’altra partita con il team di Antonio Conte più propositivo e quello di Gennaro Gattuso con un baricentro più basso.

Secondo tempo

Seconda parte di gara che inizia sulla falsa riga della prima, ma con i padroni di casa che smettono di pressare e con gli ospiti che sembrano essere superiori. Infatti, al minuto 55′ Christian Eriksen pareggia i conti un gran gol da fuori area. Da qui i partenopei sembrano aver accusato il colpo e la loro rendimento va calando fino all’ingresso di Dries Mertens. L’entrata di Ciro sembra attivare qualcosa nella mente dell’undici napoletano che torna ad essere superiore all’Inter nella voglia di volerla portare a casa, ma non riesce.

Foto: Twitter Napoli
LE PAGELLE

Meret: 6; era l’ora, o meglio sembrava lo fosse… Il numero 1 azzurro è finalmente riuscito a dimostrare, in un paio di occasioni, che i suoi tacchetti non sono incollati sulla Iinea di porta e che ha la possibilità di muoversi, ma in quella decisiva non esce e la squadra di Conte fa gol. Eterno indeciso.

Di Lorenzo: 6.5; ha fatto una buona prestazione dando seguito alle precedenti, ma gli è mancato quel qualcosa che gli ha impedito di essere incisivo in fase offensiva, in cui ha sempre accompagnato la manovra. Inoltre, è riuscito anche a coordinarsi bene con Fabián Ruiz, quando in alcune situazioni di costruzione della manovra in cui si scambiavano il ruolo. Onnipresente.

Manolas: 7.5; performance totalmente diversa dalle precedenti: finalmente sembra stia tornando sui suoi livelli e si dimostra attento, aggressivo e preciso nelle chiusure come lui sa fare. Cosa che sembrava aver dimenticato. Rinato.

Koulibaly: 6.5; tiene bene Lukaku e riesce spesso e volentieri ad anticiparlo. Nelle poche volte che viene preso in controtempo va in seria difficoltà, un esempio lampante al minuto 37′ quando è costretto a prendersi il giallo pur di fermarlo. Sicurezza.

Mario Rui: 5; menomale che su quella fascia c’è Insigne che riesce a colmare le sue grandissime lacune difensive. Ennesima prova che dà ragione a quei tifosi che lo vorrebbero via da Napoli. In fase offensiva accompagna l’azione, ma viene poco coinvolto. Inutile.Hysaj: S.V

Demme: 6.5; la sua presenza in mediana risulta fondamentale, poiché anche se non ha il piede fatato di Andrea Pirlo, copre al meglio il campo e riesce a schermare i centrocampisti avversari. Immenso.

Fabián Ruiz: 6.5; Ha iniziato molto bene la partita, continuando con sulla via indicata dalle prestazioni offerte nelle ultime gare. Riesce ad essere presente in fase difensiva, offensiva e di costruzione della manovra quasi sempre in modo ottimale. Ormai sembra lontanissimo il giocatore di inizio stagione lento e macchinoso. Dominante.

Bakayoko: S.V

Politano: 6.5; la sua performance cresce con il passare dei minuti. Soprattutto nella seconda frazione riesce ad essere presente in entrambe le fasi ed è anche sfortunato nel colpire una traversa interna, nei minuti finali di partita. Grintoso.

Zielinski: 6; non riesce mai ad attivarsi come lui sa fare. La mancanza dei movimenti delle sue partite migliori si fanno sentire. Assente.

Elmas: S.V

Insigne: 6.5; ennesima prova da Capitano vero. In fase difensiva gli tocca anche sopperire alle mancanze di Mario Rui e lo fa al meglio. In attacco si fa sempre vedere e cerca, spesso e volentieri, di far partire dai suoi piedi potenziali azioni offensive. Leader.

Osimhen: 5.5; se nelle ultime partite sembrava essere tornato al 100%, oggi è stato tra i peggiori dei suoi. È riuscito a dare poco ai suoi e spesso e volentieri veniva ingabbiato dai centrali nerazzurri. Appannato.

Mertens: S.V

Gattuso: 6; la sua squadra entra in campo al meglio e fa intravedere come avesse preparato il match nel migliore dei modi, però nel secondo tempo non riesce a tenere il livello del primo. Maestro.

Alfonso Oliva

Acquista anche tu il libro “Against modern Football” il bestseller di Amazon:
Clicca qui : https://www.amazon.it/dp/1709781866/ref=cm_sw_r_cp_api_i_-HIKFb00T28EJ

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è libro-720x900.jpg

Leggi anche

1 – Il fitto calendario è un problema: le parole di Giampaolo

Start typing and press Enter to search