The Best Moments of the Weekend
Il weekend che ci siamo lasciati alle spalle è stato il primo di calcio giocato in Europa della nuova stagione, 2020/21. In attesa della Serie A, sono ritornati a riassaporare, dopo soltanto pochi giorni, il profumo del campo i calciatori della Premier, Liga, Ligue 1 e dell’Eredivise. Tornano i campionati e torna la nostra rubrica “The Best Moments of the Weekend”…
PARIGI – OLTRE IL DANNO ANCHE LA BEFFA PER IL PSG
Esordio in casa da incubo per il Paris Saint-Germain nella nuova Ligue 1.
Dopo la sconfitta contro il Lens, il calendario ha offerto il grande confronto del calcio francese, ossia quello tra i parigini e i marsigliesi. Un classico nella tradizione calcistica transalpina, come i tanti di livello in giro per i campionati del Vecchio Continente.
Una partita in cui non mancano tensione e altissima competitività. È così è stato soprattutto Domenica al Parco dei Principi: un match con 14 cartellini gialli, 5 espulsioni, una mega rissa e un solo gol, quello di Thauvin a portare alla vittoria il Marsiglia in campo parigino e a infiammare ancor di più una sfida calcistica infinita tra le due città più importanti della Francia.
La vittima principale di tutta questa turbolentissima serata è stata Neymar, che oltre al cartellino rosso, insieme a Paredes e Kurzawa, ha anche dovuto subire, a detta sua, un insulto razzista da parte di Alvaro Gonzalez, reo di avergli dato della “scimmia”. La reazione di O’Ney non è mancata: pugno all’avversario e provvedimento disciplinare. Lo scontro è poi continuato sui social con l’attaccante brasiliano che ha twittato: “L’unico rimpianto che ho è di non aver colpito in faccia quello stronzo” e ancora:”Per il Var è facile cogliere la mia aggressività, ora voglio vedere l’immagine di quel razzista che mi chiama “scimmia figlio di puttana”. Questo è ciò che voglio vedere. Per uno schiaffo, vengo espulso. E loro? E poi?”.
Risposta di Gonzalez? “Non c’è posto per il razzismo. Carriera limpida e con molti compagni e amici giorno dopo giorno. A volte devi imparare a perdere e farlo sul campo. Tre punti incredibili oggi. Forza OM”.
Insomma, per il Psg un weekend, il primo parigino della propria nuova stagione, da cancellare senza dubbi.
LIVERPOOL – KLOPP E BIELSA: È SUBITO SPETTACOLO OLTREMANICA
La Premier League comincia nel migliore dei modi e solo alla seconda partita in cartello i tifosi e gli appassionati hanno potuto godere di un grande match: quello tra i campioni in carica del Liverpool, dopo 30 anni, e il Leeds di Bielsa, club tornato nel calcio dei grandi dopo 16 anni di pesante purgatorio. L’attesa è stata tanta per i Whites così come la voglia di riscatto, che si è riversata contro i Reds per un match bellissimo e terminato 4-3 per gli uomini di Anfield, che solo con un rigore all’88’ sono riusciti ad avere la meglio sui neopromossi, che con questa prima importante prestazione hanno subito messo le cose in chiaro: il Leeds e Bielsa sono tornati per fare grandi cose. L’antipasto tra i campioni in carica e i nuovi arrivati è stato servito, ora il buffet sarà tremendamente assortito per una Premier ogni anno sempre più bella e avvincente. Infatti non a caso, sugli altri campi subito da segnalare, tra le altre cose, un ottimo James Rodriguez, che all’esordio crea cinque occasioni gol, il massimo di un giocatore al suo debutto in PL(prima di lui Alexis Sanchez nel 2014); e ancora, la vittoria del primo nuovo Chelsea di Werner e Havertz e, riprendendo la partita di Anfield Road, la tripletta di Salah alla prima giornata del campionato inglese, evento che non si verificava dal 1988. CHE CAMPIONATO LA PREMIER, METTETEVI COMODI!
GRONINGEN – IL NUOVO ULTIMO ROBBEN SI FERMA SUBITO
L’ultima nuova sfida di Arjen Robben si chiama Groningen, la squadra del suo Paese da dove ha iniziato la carriera, esplosa poi oltre l’Olanda tra Real Madrid, Chelsea e Bayern Monaco. Domenica la fortissima ala ha rimesso piede ufficialmente nell’Eredivise, una gioia interrotta però subito da un crack, un evento che l’Uomo di vetro conosce bene, tanti sono stati i suoi infortuni durante la carriera. Robben è stato costretto ad uscire dal campo al 30′ del match contro il Psv, perso poi 1-3 dal suo Groningen.
Ritorno in campo amaro per Arjen, da sempre costretto a stare quasi più in infermeria che in campo…
Questo è il nostro primo appuntamento con la nostra rubrica dei momenti da ricordare del weekend calcistico attraversato. Settimana prossima arrivano anche le emozioni del campionato di casa nostra, non mancate!
Marco Falco