THE BEST MOMENTS OF THE WEEKEND

Tra verdetti dell’ ultimo minuto e trofei alzati al cielo si è concluso anche l’ ultimo weekend di calcio giocato nei maggiori Paesi calcistici d’ Europa.

Ma non per tutti è un finale di stagione, come vedremo andando in Scozia.

Godiamoci gli ultimi best moments di questa turbolentissima annata di football…

LECCE – MANCOSU IL SIMBOLO D’ ORO DELLA DISFATTA SALENTINA

È rimasto da solo sul terreno del Via del Mare a ripensare a quello che è stato e a quello che non è stato.

Marco Mancosu e il suo Lecce non sono riusciti ad avere la meglio su una sorte che li ha immeritatamente voluti nuovamente in B.

Il Capitano dei salentini è stato il calciatore di spicco della stagione della sua squadra, la quale ha giocato con grande cuore e sacrificio per tutte le trentotto giornate di campionato. Alla fine, la salvezza sarebbe stato il giusto premio per quanto dimostrato sul campo.

E invece non è stato così e Marco ha avuto bisogno di metabolizzare, da solo nel silenzio del suo stadio, la disfatta.

Se n’ è andato soltanto quando la moglie e la figlioletta sono entrate sul rettangolo verde a richiamare il loro eroe…

PORTOGALLO – CASILLAS ALZA LA COPPA 

Sabato si è giocata la Coppa di Portogallo. Finale prestigiosissima tra il Benfica e il Porto, con la vittoria finale dei Draghi per 2 a 1.

Da sottolineare come il Porto sia riuscito a portare a casa il trofeo nazionale nonostante abbia giocato con un uomo in meno dal 38′, per l’ espulsione del centrocampista Luis Fernando Diaz sullo 0-0.

Il momento più bello c’ è stato però dopo la partita, al momento della premiazione. Iker Casillas, ancora fermo per l’ infarto che lo colpì il 1° Maggio 2019 e che non ha certezza di poter ritornare tra i pali, è stato portato contro la sua volontà sul podio della festa per alzare la coppa. Il fenomeno spagnolo si è dovuto arrendere al volere di tutta la squadra e ha compiuto il gesto più bello per ogni calciatore. 

Un primo piccolo ritorno per Iker, sperando di poterlo ancora vedere per un po’ a difendere la porta. Ma è difficile.

WEMBLEY – CHE SIMPATICONI I GUNNERS !

Un’ altra finale di lusso in quest’ ultimo fine settimana: Arsenal – Chelsea di FA Cup.

Hanno avuto la meglio i londinesi in maglia rossa, che con il 2-1 ai Blues hanno vinto un trofeo dopo tre anni di digiuno.

Eppure per un attimo si è “temuto” che i ragazzi di Mikel Arteta non potessero alzare al cielo di Wembley la coppa nazionale…

Sì, perchè nel momento in cui stava per avvenire il rito, la coppa è caduta a terra dalle mani di Aubameyang, con i calciatori dell’ Arsenal che subito si sono “disperati”, mani in faccia e tra i capelli.

Trofeo rotto ? Macché. Oltre che ottimi giocatori, i Gunners si sono dimostrati anche degli accettabili attori, mettendo su una farsa da Oscar, molto probabilmente provata e riprovata tra un allenamento ed un altro. Basta guardare questa foto…

Trofeo sanissimo e festa per una squadra che deve vincere molto di più.

SCOZIA – LA SCOTTISH PREMIERSHIP RIPARTE CON STILE

Se da una parte i campionati finisco con il forzato ritardo, in Scozia è già iniziata la nuova stagione.

In questo weekend è infatti ripartita la Scottish Premiership, annata 2020/21.

Per il momento anche lì senza pubblico, ma molti impianti d’ oltremanica sono gioielli di piccole dimensioni e allora con un bel po’ di inventiva si può pensare di trasgredire le predisposizioni…

È successo subito ad Aberdeen, dove due tifosi della squadra di casa hanno tranquillamente assistito dal vivo alla partita dei propri calciatori utilizzando una piattaforma elevata che gli ha regalato una bella visuale del terreno di gioco.

Quando si dice…senza stile, non venire…

Foto: Il Calcio Scozzese 

Marco Falco 

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