Sarri in conferenza: “Risultato importante con tanti esordienti, ma ora niente calcoli! Yarmolenko top-player, su Milik ed Hamsik…”
Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa, commentando la vittoria del Napoli in Champions contro la Dinamo Kiev: “A livello di personalità oggi abbiamo pagato dazio per i tanti esordienti in questa competizione, abbiamo dato importanza a portare a fondo il risultato senza pensare che siamo bravi a farlo gestendo la partita. La mia giornata è stata tranquilla, nel pre partita siamo stati molto impegnati sui computer a cercare di ricavare immagini dei loro giocatori del ’97 che non avevamo visto nei giorni scorsi. Ho visto che l’effetto Champions ha pesato qualcosa sui nostri ragazzi, la percentuale di errori di oggi è stata nettamente superiore rispetto agli altri giorni.
Noi mentalmente dobbiamo sempre entrare in campo per vincere, poi è lo svolgimento della partita che ci può far accontentare di altre cose, ma all’inizio mai. Abbiamo giocato in maniera offensiva, come giochiamo tutte le partite. Conoscevamo la forza di Yarmolenko, essendo un giocatore talentuoso prima o poi avrebbe cacciato qualcosa fuori pure se avessi cambiato qualcosa sulla sinistra.
Yarmolenko? La mio opinione personale è che nessuno vale 30 mln, sicuramente lui se viene messo sul mercato vale molti soldi. Ha delle qualità tecniche di livello altissimo, da top player. È un giocatore che a tratti diventa un po’ evanescente, deve migliorare nella fase difensiva. È vero che noi correvamo dei rischi da quella parte, ma è anche vero che ci veniva concesso qualcosa. Ho la sensazione del talentuoso di alto livello.
Siamo stati più forti degli avversari, alla fine abbiamo fatto più tiri in porta ed abbiamo avuto più occasioni da gol. La sensazione è che noi siamo in grado di fare anche qualcosa in più, riuscire a fare punti in trasferta in questa competizione è tanta roba. Siccome noi siamo abituati a criticarci perchè vogliamo diventare qualcosa di notevole ed importante, mi ha fatto piacere che a fine partita sono entrato negli spogliatoi e la maggior parte dei giocatori diceva la stessa cosa, ovvero che si poteva fare meglio e si poteva chiudere la partita, a me questo piace.
Hamsik? Io pretendo che il ragazzo giochi alla grande e sempre, poi so benissimo che questo non è possibile e la mia sensazione vedendolo è che era in una serata di scadente brillantezza proprio dal punto di vista fisico, ho preferito non farlo sovraccaricare in un momento in cui mi sembrava stanco. In panchina ho anche un ragazzo con caratteristiche simili come Zielinski. Con me Hamsik ha giocato tantissimo, forse sempre, forse troppo. Milik? Ha grandi potenzialità ma deve pensare a migliorare e non a paragonarsi con i giocatori già affermati. Nei gol fatti ci sono state delle sbavature della difesa avversaria ma ne abbiamo fatte anche noi, ma il ragazzo ci ha messo sicuramente del suo.
E’ molto presto per fare calcoli, con una partita sola è inutile mettersi a fare calcoli. Sappiamo di aver fatto un risultato importante, tutto finisce lì perchè mancano cinque partite. Nei gironi cinque partite sono tutti scontri diretti. Quindi non è presto, troppo. I risultati di stasera mi conferamo che questo girone è equilibratissimo.
I movimenti cominciano a venire piuttosto berne, oggi il problema non era del punto di vista tattico ma di errori tecnici che solitamente non è da noi. Dal punto di vista tattico mi sembra che la squadra si sia mossa bene, anche in avanti i movimenti sono stati discreti, si poteva fare qualcosa di più nel finale della partita se si fossero fatti movimenti diversi nell’attacco dello spazio”.