Sarri in conferenza: “Giochiamo per il 1° posto? E’ una cazzata. Diawara va ovattato, non parliamone. Insigne poteva fare 4 gol. Mi sorprendono certe cose su Albiol. A differenza di quel che pensano tutti…”

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - AUGUST 23:  SSC Napoli coach Maurizio Sarri looks on before the Serie A match between US Sassuolo Calcio and SSC Napoli at Mapei Stadium - Città del Tricolore on August 23, 2015 in Reggio nell'Emilia, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

REGGIO NELL’EMILIA, ITALY – AUGUST 23: SSC Napoli coach Maurizio Sarri looks on before the Serie A match between US Sassuolo Calcio and SSC Napoli at Mapei Stadium – Città del Tricolore on August 23, 2015 in Reggio nell’Emilia, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Sarri: “Sensazione di poter giocare per il primo posto? E’ una cazzata, la mia è una sensazione su questo gruppo. Per me questo gruppo può avere un ottimo futuro, mi dà gusto allenarlo. Un gruppo che ha fatto una mezz’ora finale con tutti giocatori nati dopo il ’90. Sono sensazioni che ti lasciano grandi sensazioni, che questo gruppo possa diventare competitivo non ne ho dubbi, ma bisogna capire quando accadrà.

Sarri: “Mi ha fatto piacere la prestazione, una volta tanto il risultato risponde a quello che ha detto il campo. E’ vero tutto, però noi veniamo da una partita in cui abbiamo creato più palle gol di oggi e concedendo meno di oggi, ma che però abbiamo pareggiato 1-1. Tutto ciò mi disturba molto, può incidere su tutte le positivià che ha questo gruppo. Per 5-6 partite puoi convincere la squadra a non guardare il risultato, ma poi diventa difficile. Comunque ripeto, ho più sensazioni quest’anno che l’anno scorso. Quest’anno può uscire fuori tanta roba”.

Sarri sui cambi: “Tutti e 3 i giocatori che sono entranti in campo hanno fatto benissimo. El Kaddouri è un ragazzo talentuoso ma dal difficile utilizzo tattico. Ovviamente non è un attaccante centrale, ma può dare fastidio ai difensori avversari. L’errore più grande che possiamo fare in questo momento è pensare all’attaccante centrale. La verità è che noi abbiamo preso 5 gol in più dell’anno scorso, se ciò non fosse successo e avessimo limato gli errori in fase difensiva, era più producente rispetto a segnare qualche gol in più. Penso che la squadra abbia recepito questo messaggio. Nelle ultime 4 partite siamo migliorati molto”.

Sarri su Albiol: “Quando mi hanno detto che la stampa era orientata sul suo utilizzo da titolare, ero sorpreso. Raul è guarito, ma dopo 44 giorni di stop gli manca ancora qualche allenamento per entrare in campo da titolare. O mercoledì o lunedì prossimo tornerà dentro”.

Sarri su Insigne: “Gli mancava il gol ed è stata una liberazione per lui, subito dopo la rete poteva segnarne altre 3. La condizione fisica mi sembrava nettamente migliorata negli ultimi tempi, era sorridente agli allenamenti. La sensazione che c’ho stesse per accadere ce l’avevo. E’ stato importantissimo anche per noi”.

Sarri: “Diawara sta facendo benissimo, è innegabile. Però non ne parlerei neanche tanto, è un ragazzo talmente giovane che penso vada ovattato. Il terreno di gioco questa sera ci ha aiutato, siamo stati fortunati che oggi abbia piovuto”:

Sarri: “Ultimamente quando si parla di Napoli tutti dicono che siamo in difficoltà, quando in realtà abbiamo fatto 10 punti nelle ultime 5 partite. Sono stato contento del fatto che la squadra abbia voluto limare tutti quegli errori che ci avevano portato a non prendere i punti che aveva detto il campo. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento che hanno avuto nelle ultime 2-3 settimane. Spero lo tengano anche dopo la vittoria, perchè prima di tutto mi dà gusto. Mi dà gusto allenare gente con questa mentalità, poi mi dà sensazioni. A differenza di quel che pensano tutti, la sensazione forte su questa squadra ce l’ho quest’anno, non l’anno scorso”.

Ecco Sarri: “Abbiamo fatto un primo tempo di ottimo livello in zona d’impostazione, ma ci siamo persi negli ultimi 20 metri. L’attaccante centrale ha fatto troppo tra i difensori avversari, questo ci ha fatto sbattere nella loro fisicità. Nel secondo tempo hanno giocato in velocità, non dando punti di riferimento. Abbiamo attaccato più l’area e la profondità. Avendo una fase di palleggio buona, quando abbiamo iniziato a fare movimento è sfociato tutto in occasioni da gol”.

 

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