Rivalità : Tappa ad Edimburgo per Hearts vs Hibs dove il calcio si tifa non per vincere

Continua il giro per il mondo, alla ricerca delle rivalità più antiche, più sentite e più famose del calcio. Nonostante ci sia la quarantena, nel nostro immaginario oggi vi porto nella meravigliosa Edimburgo, in Scozia. Dove il calcio si vede e si osanna ma non solo per vincere.

Il calcio in questa splendida città, con le sue classi sociali e le sue menti brillanti ha molto valore. Così tanto da avere due squadre, le più antiche del paese. Gli Heart of Midlothian e l’Hibernian. Certo, lo so che vi aspettavate Celtic e Rangers ma sarebbe davvero un peccato non parlare del derby più antico del mondo. Si disputa, infatti, dal lontano 1875.

Il derby di Edimburgo non è solo uno scontro sociale, o di semplici tifosi di classi e quartieri diversi. Ha qualcosa di molto più importante in sé. E’ uno scontro tra culture religiose differenti. Ha il fascino della religione cattolica che si va a scontrare con il culto protestante. Un modo di intendere il calcio e la rivalità che si può trovare solo qui.

Da un lato troviamo l’Heart of Midlothian, per tutti anche “Hearts”.  Fondato nel 1874 da un gruppo di protestanti che volevano formare una squadra di calcio. E presero il nome dal mosaico a forma di cuore che si trova sul marciapiede della Royal Mile di fronte alla cattedrale di St. Giles. I tifosi degli Hearts sono anche chiamati “Maroon” e questo deriva dal colore granata della maglia. Sono anche presi in giro dai rivali Hibs con il soprannome di “jam tarts” che significa “crostate di marmellata” per la somiglianza tra il loro simbolo e il dolce tipico di Edimburgo.

Dall’altro lato c’è l’Hibernian, fondato nel 1875 da un gruppo di cattolici, che chiamarono così la squadra prendendo il nome dal latino del territorio, appunto “Hibernia”. I loro colori sono le strisce orizzontali di bianco e verde. La particolarità è che gli Hibs, hanno una maledizione, stile Benfica con la Champions League. Infatti dal 1902 non vinceva la coppa di Scozia, fino al 2016. Quando accadde letteralmente un miracolo: battendo 3-2 al 90’ i Rangers, così da poter alzare di nuovo la coppa dopo 114 anni.

Queste due squadre si fronteggiano da sempre, e come tutte le grandi coppie hanno una serie di aneddoti meravigliosi. Uno dei tanti è quello della retrocessione in tandem nel 2014. Infatti sia gli Hibs che gli Hearts finirono nella seconda divisione.

Lo scontro è anche soprannominato New Year Derby poiché da quando sono state fondate le due squadre, hanno sempre giocato il 1° Gennaio. Questa tradizione purtroppo negli ultimi decenni si è persa, la federazione scozzese comunque cerca di farli giocare nel periodo natalizio, anche per ricordare il primo incontro del 25 Dicembre 1875 vinto per 1-0 dagli Hearts.

Molto affascinanti sono gli stadi delle due società. Situati nei quartieri di appartenenza. Il Tynecastle degli Hearts, che li ospita dal 1886, mentre gli Hibs sono di casa all’Easter Road nel quartiere di Leith nella direzione del mare del Nord.

Entrambi gli stadi non sono paragonabili al Murrayfield, dove però gioca la nazionale scozzese di Rugby. E in 65mila cantano “Flowers of  Scotland”.

 

La partita più sentita dai tifosi è sicuramente la finale di Coppa di Scozia del 2012. Nella quale gli Hearts vinsero per 5-1 sugli Hibs. Quella partita fu così sentita che la statale M8 che collega la periferia di Edimburgo con il centro si bloccò totalmente già dalla mattina per il match.

 

Questo, come avete potuto intendere non è solo un derby. No, qui, è l’odio sociale, è come se s’incontrassero (e più spesso scontrassero) due filosofie di vita: quella agiata e borghese contro l’anima popolare e sfrontata della città, al limite dell’emarginazione. Questo è il derby più antico del mondo. Questo è Heart of Midlothian- Hibernian.

 

Matteo Sorrentino

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