Quando si indossa la mascherina: facciamo chiarezza
Martedì 29 giugno-Da ieri non è più obbligatorio indossare la mascherina, ma tra nazionali e regionali si è creata parecchia confusione.
Da lunedì 28 giugno, in tutta Italia non è più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto.
Tuttavia ci sono alcune circostanze in cui vige l’obbligo di indossarla, andiamo a vedere
quando e dove.
La mascherina va sempre indossata in situazioni in cui non è garantito il distanziamento
sociale, quando ci si trova in spazia all’aperto di strutture sanitarie e in presenza di soggetti
immunodepressi. Anche se si è al ristorante e ci si alza per andare in bagno o per pagare il
conto è necessario indossarla. Vige sempre l’obbligo negli spazi chiusi come i negozi, teatri e
cinema e nei bus. Non è obbligatorio, invece, in spiaggia e nei teatri all’aperto quando è
possibile rispettare il distanziamento sociale.
Tuttavia l’obbligo di mettere la mascherina, in caso di assembramento all’aperto e al chiuso,
non vale per determinate categorie: bambini sotto i 6 anni di età; persone che, per la loro
invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina; operatori o persone che, per
assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina
(persone che comunicano con la lingua dei segni); mentre si effettua attività sportiva;
mentre si mangia o si beve nei luoghi prestabiliti.