Perché il Grande Ancelotti non trova il ruolo per Insigne?
Dal 4-2-3-1 al 4-4-2, sarà probabilmente la posizione di Lorenzo Insigne il vero problema per Carlo Ancelotti?.
Non è bastata la grandissima prestazione in Champions League contro il Liverpool, forse neanche la vittoria esterna contro il Lecce a scacciare la vera maturità di questa squadra.
Il Napoli visto contro il Cagliari non può bastare a raggiungere il vero obbiettivo finale, il sano equilibrio è pressoché messo in discussione.
Se i 17 tiri in porta e i 13 corner a favore non sono bastati a vincere la partita, esiste un reale problema su la posizione in campo di Lorenzo Insigne.
Lorenzo nasce come esterno d’attacco, Sebbene prediliga fungere da ala sinistra, è un giocatore tatticamente versatile, capace di svariare su tutto il fronte d’attacco, per poi convergere e calciare in porta, evoluzione tattica che con il passare del tempo lo hanno reso tra i migliori nel suo ruolo.
Con Ancelotti il miglior Lorenzo è pressoché un piccolo ricordo, preferito come attaccante nel 4-4-2 la passata stagione, quest’anno è un rebus.
Può essere decisivo nel suo nuovo ruolo di esterno a sinistra in un centrocampo a quattro?.
Mano ad Ancelotti, il tempo passa e di tempo non ne abbiamo più.
Antoniò Quartata