Parola al Cittadino: Morto studente universitario; Aggressione omofoba; Capri…

Parola al Cittadino: Morto studente universitario; Aggressione omofoba; Capri…

Anche questa settimana sta per giungere al termine e come ogni sabato ecco la ricapitolazione di Parola al Cittadino con le principali notizie di cronaca del nostro territorio.

(Lunedì) Morto giovane studente universitario

Napoli: studente universitario si suicida lanciandosi nel vuoto.
Tragedia per la Facoltà di Lettere della Federico ||, suicidio di uno studente nella sede di Porta di Massa.

Il dramma sarebbe avvenuto alle 11 del mattino, quando uno studente di Lettere e Filosofia della Federico II si è suicidato. Secondo la ricostruzione dei fatti, il ragazzo si sarebbe lanciato da un aula dell’università. Il lancio nel vuoto sarebbe avvenuto da diversi metri di altezza. Sono molti gli studenti della sede di Porta di Massa rimasti scioccati. Il corpo del 25enne è stato ritrovato da una guardia giurata nel cortile di Lettere. Alla fine, I sanitari del 118 hanno potuto solo constatare il decesso. Grande tristezza e stupore per tutte le persone dell’ateneo.

(Martedì) Aggressione omofoba verso due ragazze

Dopo Bacoli, violenta l’aggressione anche ad Arzano: due ragazze di 21 e 23 anni sarebbero state avvicinate da un signore che le aveva viste baciarsi in auto e successivamente le ha aggredite verbalmente schiaffeggiato poi la ragazza più giovane”. Lo rende noto Antinoo Arcigay Napoli che aggiunge: “Il tutto – questa volta – in un clima omertoso di un quartiere che non è intervenuto in alcun modo”.

Arcigay riporta quanto scritto da una delle ragazze. “Vi contatto – si legge – perché abbiamo bisogno di aiuto. Ho avuto la fortuna di innamorarmi di una bellissima ragazza. Stavamo in auto, nel solito vicoletto sotto casa e un signore con tanto odio e rabbia si è avvicinato urlando contro di noi e nonostante la mia risposta pacata, mentre la mia ragazza stava facendo partire l’auto per allontanarci, il signore mi ha aggredito con due schiaffi, minacciando di dar fuoco all’auto con noi dentro se ci fossimo ripresentati nello stesso posto”.

(Mercoledì) Olio con coloranti sequestrato

Ingenti quantità di olio di semi di girasole contenevano coloranti per assomigliare a olio d’oliva destinato ad essere spacciato per extravergine, è stato scoperto dal Nucleo di Polizia economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli nel Salernitano, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord. L’olio è stato rintracciato dai finanzieri in alcune cisterne localizzate nella zona di Angri.

Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito di un’altra attività investigativa, sempre finalizzata a contrastare la contraffazione di spumante di bassa qualità destinato ad essere spacciato per champagne francese.


   
(Giovedì) Tragedia a Capri

È morto per infarto il conducente del minibus precipitato giovedì mattina intorno alle 11.30 a Capri. Il decesso di Emanuele Melillo, 33 anni, è stato dichiarato sul posto. E’ l’unica vittima di quella che sarebbe potuta essere una strage. Dopo aver sfondato una recinzione, il mezzo è infatti precipitato nel vuoto fermandosi contro una struttura che delimita la spiaggia ‘Le Ondine’ a Marina Grande.

La dinamica dell’incidente, stando alle prime ricostruzioni: il minibus era in salita e procedeva a velocità normale dal porto di Capri ad Anacapri. Poi, d’improvviso, ha sbandato leggermente verso destra, quindi a sinistra e, lentamente, ha sfondato la barriera, precipitando per almeno 10 metri. 
Clima tristissimo quello che si respira al Rione Sanità, zona di Napoli dove abitava con la sua compagna in dolce attesa.

(Venerdì) Ennesimo Agguato a Fuorigrotta

Agguato dai contorni ancora poco chiari a metà pomeriggio di venerdì a Napoli. Un uomo di 55 anni, Francesco D., di Pianura e già noto alle forze dell’ordine, è stato raggiunto da diversi proiettili in più parti del corpo. Sull’episodio indagano i carabinieri che sono venuti a capo del caso dopo che l’uomo è stato accompagnato da persone di cui si ignora al momento l’identità al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta.

La vittima dell’agguato, cosciente e non giudicata in pericolo di vita, non ha potuto finora fornire la sua versione dei fatti. Le indagini vengono condotte da parte dei carabinieri della Compagnia di Bagnoli per ricostruire i contorni e la dinamica dell’evento.

(Oggi) Si rischia il divieto di balneazione a Napoli

I funzionari dell’ARPAC hanno assicurato che, quanto prima possibile, verranno eseguiti ulteriori campionamenti per fare in modo di verificare al più presto il superamento della criticità, dichiara l’Assessora Menna, intanto è possibile l’elioterapia e quindi l’accesso alla spiaggia ma non la balneazione. Aspettiamo con fiducia i risultati del prossimo campionamento che consentano la revoca dell’ordinanza in atto.

Anche questo fenomeno che ha riguardato la città e la costiera dei paesi limitrofi, ci fa capire l’impatto che ha nella nostra vita quotidiana il cambiamento climatico”, conclude La Menna.

Per questa settimana è tutto, Parola al Cittadino vi dà appuntamento a sabato prossimo, con un’altra settimana da raccontare!

Raffaele Accetta

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