Parola al Cittadino: Chitarra distrutta; Grosso Incendio; No delivery day…
Parola al Cittadino: Chitarra distrutta; Grosso Incendio; No delivery day…
Oggi è sabato, un’altra settimana sta per finire ed eccoci come sempre con il resoconto settimanale degli eventi di cronaca più importanti. Ben ritrovati in Parola al Cittadino!
Rubano una bici ed investono un poliziotto (lunedì)
Lunedì mattina gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio sono intervenuti in via Foria (angolo via Miracoli) a causa di una rapina. Una volta arrivati sul posto, gli agenti sono stati avvicinati da una persona che ha subito raccontato di essere stata minacciata e rapinata della sua bici elettrica da ben tre uomini, di cui due armati di coltello, tutti a bordo di uno scooter.
Dopo diverse descrizioni, la polizia è riuscita ad intercettare il motoveicolo.
Mentre i rapinatori percorrevano contromano via Delfino, hanno accelerato la marcia effettuando diverse manovre pericolose. Ne è conseguito un lungo inseguimento, durante il quale i tre hanno imboccato via Foria per poi arrivare in via Duomo dove, avendo visto la strada sbarrata da una pattuglia, hanno proseguito la corsa salendo sul marciapiedi.
Il conducente dello scooter non ha esitato ad investire uno dei poliziotti, che era sceso dall’auto per impedire la loro fuga.
Dopo l’urto ha perso il controllo dello scooter ed insieme ai complici ha tentato un’altra fuga ma, dopo un’ulteriore colluttazione, sono stati finalmente bloccati.
Sono stati tutti arrestati per rapina pluriaggravata, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale; il conducente anche per tentato omicidio. Il veicolo è stato sequestrato poiché sprovvisto di assicurazione.
Rompono chitarra ad artista di strada (martedì)
Martedì è accaduto davvero dell’assurdo.
Un giovane artista di strada, stava suonando la sua chitarra al Centro Storico.
Senza alcun motivo è stato aggredito da un uomo, che gli ha completamente distrutto lo strumento.
La foto del giovane artista con la sua chitarra rotta, ha fatto subito il giro del web, facendo scattare una gara di solidarietà.
Una signora, che ha preferito restare anonima, ha subito acquistato una nuova chitarra per il ragazzo. Poco dopo tante altre persone hanno offerto il loro contributo, permettendo all’artista di averne ben tre.
Incendio al mercatino del Vomero (mercoledì)
Mercoledì intorno alle ore 14 è scoppiato un grosso incendio al Mercato Rionale del Vomero. Un intero capannone è andato completamente in fiamme.
Fortunatamente sono subito giunti sul posto i vigili del fuoco, in gran numero.
Il loro intervento è stato fondamentale ed ha richiesto più di un’ora. Sul posto anche le forze dell’ordine. Assenti invece gli operatori del 118, dato che non ci sono stati feriti.
Pesanti i danni causati ai tanti negozi che si trovano nella zona coinvolta. La causa dovrebbe essere stata “un corto circuito”, così come riferito da uno degli agenti di polizia lì presente.
Allarme bomba a via Toledo (giovedì)
Giovedì mattina ci sono stati grossi momenti di panico a via Toledo.
Una valigia è stata abbandonata davanti ad un negozio di calzature, nelle adiacenze della funicolare centrale.
La Polizia municipale ha subito delimitato l’area ed ha pertanto chiuso i vicoli che portano su via Toledo e via Santa Brigida.
La squadra degli artificieri della Polizia di Stato ha fatto brillare la valigia sospetta. C’è stato un grande boato. Una volta aperta la valigia è stato scoperto che all’interno vi erano soltanto vestiti.
Riders protestano duramente (venerdì)
Ieri è stato il “giorno delle braccia incrociate”, il “No delivery day”.
I riders: “Oggi non ordinate”.
La richiesta che avanzano è quella di avere “un contratto vero e proprio, con tutele reali, concrete garanzie, equità e rispetto del loro lavoro, con una retribuzione adeguata. In altre parole, un contratto collettivo nazionale”.
Hanno spiegato: “Ci troviamo in una situazione paradossale, eppure diffusa nel mondo del lavoro contemporaneo, sempre più simile ad una giungla: siamo pedine nelle mani di un algoritmo, eppure siamo considerati lavoratori autonomi; siamo inseriti in un’organizzazione del lavoro senza alcun potere, eppure non siamo considerati lavoratori dipendenti”.
Diverse persone si sono quindi riunite a Piazza del Plebiscito intorno alle ore 10:30.
Parola al Cittadino torna come al solito il prossimo sabato con tante altre novità da raccontare…