Parola al Cittadino: 74enne muore a causa di mancanza di ambulanze; Ci saranno le luci di Natale?; Pacco-bomba sotto casa di De Luca…

Ben ritrovati con la nostra rubrica di cronaca “Parola al Cittadino”. Anche questa settimana è stata davvero ricca di episodi da raccontare. Ebbene, iniziamo subito.

-Incredibile quanto accaduto lunedì sera. I Carabinieri della Stazione di Boscoreale hanno sorpreso diverse persone a festeggiare un battesimo, inoltre senza che nessuno avesse preso misure di sicurezza.
Venticinque persone, di cui una parte proveniente da un’altra provincia, consumavano un banchetto conseguente alla celebrazione di un battesimo.
Ciò è avvenuto all’interno di un ristorante del centro cittadino.
I presenti e il titolare dell’attività sono stati accusati di: mancato rispetto delle distanze interpersonali; composizione di tavoli con più di sei commensali non conviventi; mancata registrazione per la tracciabilità; mancato rispetto dei limiti di orario; violazione al divieto di spostamento tra province per motivi non essenziali.
Ci sono state pesanti sanzioni amministrative e una sospensione di 5 giorni per l’esercizio di ristorazione coinvolto.

-Castellammare, martedì un 74enne è morto a causa di un’attesa prolungata dell’arrivo dell’ambulanza. L’attesa così eccessiva è stata dovuta al fatto che erano tutte occupate da pazienti Covid.
Si è espresso a riguardo il genero dell’uomo: “Quattro ore di agonia in attesa di un medico, il telefono squillava a vuoto, non c’erano ambulanze”.
Dunque, dopo circa due ore di attesa un’ambulanza è partita, ma senza medico. Dopo poco è avvenuto il decesso. Ciò fa riflettere su quanto sia importante garantire un’assistenza sanitaria sufficiente non soltanto alle persone malate di covid.


-Mercoledì sera a Casalnuovo un 19enne è stato aggredito in pieno centro.
Il ragazzo è morto dopo essere stato accoltellato. A quanto pare si trovava con un amico quando sono stati avvicinati e aggrediti da tre persone.
L’amico, suo coetaneo, ha riportato ferite leggere, il 19enne invece è stato colpito in modo molto più grave ed è pertanto deceduto al Cardarelli.
Non si conosce ancora bene la motivazione di quanto accaduto.

-È stato pubblicato un avviso durante la giornata di giovedì da parte del Comune di Napoli in merito alle -luci di Natale-.
Dunque una bella notizia probabilmente per tutti:
Ci saranno le luminarie di Natale nelle strade di Napoli, nel periodo che va dall’8 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021.
Così come si legge: “L’ Amministrazione comunale intende avviare una serie di interventi e di azioni promozionali a sostegno del territorio e della città di Napoli, tali da contenere, nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali, il forte impatto psicologico ed economico delle nuove restrizioni. In tal senso ha ritenuto che l’illuminazione e la decorazione della viabilità pubblica, con l’approssimarsi delle festività natalizie, rappresenti uno strumento utile ed opportuno a favorire un clima emozionale positivo in questo momento storico di emergenza socio economica e ad assicurare un supporto al tessuto economico e commerciale del territorio”.
Anche se non si sa ancora lo scenario che ci sarà il mese prossimo, questa non può che essere, in ogni caso, una notizia positiva.

-Ieri mattina una notizia clamorosa ha fatto in poco tempo il giro del web. Il presidente De Luca ha ricevuto sotto casa sua (a Salerno) un finto -pacco bomba-.
Ci sono stati dunque diversi momenti di tensione e in pochi minuti sono giunti sul posto sia gli artificieri che i carabinieri, accompagnati dai vigili del fuoco.
Si è provveduto a far esplodere l’involucro che conteneva un pacco di plastica con uno scaldino elettrico.


Anche questa settimana l’informazione di Parola al Cittadino è terminata, non sono invece di certo terminati gli episodi di cronaca che inevitabilmente ci attenderanno la prossima settimana!

Raffaele Accetta

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