Napoli – Roma, conferme e delusioni
La decima di campionato, ci ha visto impegnati contro una delle squadre più difficili da affrontare, la Roma che per valori tecnici e fisicità, può competere con le migliori compagini della serie A. Salta agli occhi, la difficoltà di Koulibaly a tenere il centravanti della Roma Edin Dzeko, unico centravanti che come gli scorsi anni, riesce a fare la differenza contro di lui, visto come con l’altezza anticipa costantemente il nostro, dando alla Roma la possibilità di far salire la squadra e con il gioco di sponda, allargando sugli esterni crea difficoltà soprattutto con El Shaarawy, vera spina nel fianco, che saltava costantemente Hysaj creando su quel lato le più grosse insidie per la difesa napoletana. Il bravo Giuntoli, per rendere il Napoli competitivo ai livelli della Juventus, deve andare sul mercato a cercare un valido prospetto sulla fascia destra e una ottima punta centrale che al contrario di Milik, ci garantisca una ventina di reti annue. Bel gioco e interessanti schemi tattici non basteranno comunque a vincere se non si investe come fa qualcuno su qualche giacchetta nera visto il rigore concesso a Dibala e quello negato a Milik. Ma questa è altra storia.
Patrizio Cotrufo