Napoli, omicidio in mattinata nel quartiere di Piscinola: ucciso un 30enne già noto alle forze dell’ordine.

Ilmessaggero.it

Giovedì 24 giugno- L’omicidio è avvenuto poco dopo le ore 11, a rimetterci la vita è stato il 30enne Antonio Avolio uscito poco tempo fa dal carcere.

Stamane Napoli è tornata a svegliarsi con il rumore degli spari e il sangue a terra. Poco
dopo le ore 11, nel quartiere di Piscinola, precisamente a via Teano, è stato ucciso Antonio
Avolio, nome già noto alle forze dell’ordine e ritenuto un elemento del clan Lo Russo.
Il 30enne era da poco uscito dal carcere di Tolmezzo, in provincia di Udine, dove era
detenuto perché accusato di estorsione. Infatti Avolio fu bloccato, insieme ad un altro
ragazzo di 17 anni sempre del quartiere della periferia Nord di Napoli, dopo che aveva
appena estorto circa 500 euro a un ristoratore.


Ancora da chiarire la dinamica dell’omicidio, ma si presuppone che si tratti di un agguato di camorra, dati i precedenti di Avolio e le sue probabili frequentazioni con ambienti criminali. Difatti, nella zona in cui è stato ucciso, è in corso già da un po’ di tempo una guerra per il controllo del territorio, dopo gli smantellamenti, da parte delle forze dell’ordine, dei clan Lo Russo e Cifrone. Infatti, appena pochi mesi fa, a Miano, fu ucciso Salvatore Milano, elemento
appartenente prima al clan Lo Russo e poi a al clan Cifrone.

Danilo Antignani

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