Napoli associata a furti, denunciati 2 assessori. È polemica
“A Napoli mi hanno rubato il portafogli”, è questa la fase che non è piaciuta agli assessori del Comune di Napoli Francesca Menna e Annamaria Palmieri, che chiedono delle scuse verso tutti i napoletani
In uno dei quesiti della prova in lingua, per il concorso nell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, bisognava indicare la forma corretta per dire: “Mi hanno rubato il portafogli quando ero a Napoli”. Una frase che ha fatto infuriare tutti i napoletani; inoltre nella domanda è stato commesso anche un errore ortografico. Infatti Napoli viene indicata come Naple, mentre nella lingua inglese la forma corretta è Naples. Un errore che ha fatto arrabbiare ancor di più il popolo partenopeo. A tal proposito si sono espressi anche gli assessori del Comune di Napoli Francesca Menna e Annamaria Palmieri. “Un Paese che voglia davvero dirsi europeo non si può consentire superficialità politicamente scorrette ed ispirate a pregiudizi vergognosi e razzisti. L’amministrazione auspica che qualcuno voglia scusarsi con i napoletani per questa grave caduta di stile”.
La città di Napoli merita rispetto per la sua storia millenaria e per la sua cultura che ogni anno ospita migliaia di turisti. Lo merita il popolo partenopeo che troppo spesso subisce ingiustizie. Tutt’ora il capoluogo Campano viene considerato solo per aspetti negativi e non si tiene conto dell’importanza della città dal punto di vista storico, culturale e economico. Cambiare l’approccio verso questa città gioverebbe l’intera nazione da tutti i punti di vista. Ma purtroppo, come ci dimostra questo ennesimo caso, Napoli rischia di essere considerata sempre una città di poco valore da gli altri connazionali. Tuttavia, per fortuna, non sempre è così, ci sono cittadini che nonostante i soliti pregiudizi amano una città calorosa e caotica come Napoli, che ti attira e non ti fa più andare via. Perché come diceva il rinomato scrittore tedesco Goethe: “Vedi Napoli e poi muori”.