Napoli-Atalanta ai raggi X

Domani alle ore 18 andrà in scena Napoli-Atalanta, match valevole per la 26esima giornata di Serie A TIM.

COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE

Dopo la Lazio, un’altra big aspetta il Napoli al Maradona.

Il Napoli arriva, appunto, dalla sconfitta casalinga per 0-1 contro la Lazio, decisa dal fulmine di Vecino. L’Atalanta, invece, arriva da un pareggio casalingo contro l’Udinese per 0-0 e non vince da tre partite consecutive. Sarà ancora assente Mario Rui, quindi Olivera ancora impiegato sulla fascia. Ancora assente Raspadori, rientro previsto per il Torino. Out anche Lozano, per un risentimento in allenamento. L’Atalanta dovrebbe recuperare dei pezzi in extremis, tra cui Palomino. Gli uomini di Spalletti giocheranno una partita al massimo delle loro capacità, qualunque sia l’atteggiamento dei bergamaschi. Quest’ultimi, infatti, probabilmente effettueranno una prestazione d’attesa come è già successo con tutte le altre 23 squadre che il Napoli ha già affrontato in campionato.

LA CHIAVE TATTICA

Nella partita precedente, la Lazio ha quasi vietato il gioco al Napoli chiudendo in un quadrangolare Stanislav Lobotka. Di fatti lo slovacco possiede le chiavi del centrocampo azzurro e, essendo chiuso, il Napoli trova molte difficoltà. Con l’assenza di Lozano, ci sarà Politano. L’ex Sassuolo ed Inter giocherà una partita di sacrificio, schermendosi all’esterno di Gasperini. Osimhen, invece, sarà chiuso da tre difensori centrali. D’altro canto, a provare a mettere in difficoltà il reparto difensivo azzurro c’è Hojlund, l’uragano norvegese. La chiave tattica potrebbero essere, quasi come tutte le partite, i passaggi verticali a centrocampo.

Il Maradona sarà sold out e 60mila persone saranno pronti a spingere, con tutta la voce e con tutto il cuore, i loro eroi.

Foto: Twitter Napoli

Thomas Petolicchio

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