Napoli al…femminile: una partita finita troppo presto

Napoli al…femminile: una partita finita troppo presto

Eccoci ritrovati con “Napoli al…femminile“. Torniamo con la sesta giornata di Serie A, in cui le azzurre sono state sconfitte in casa della Juventus capolista (alla pari del Sassuolo a 18 punti). Con la chiusura di questo turno, si apre la sosta che durerà fino al 31 ottobre, quando le partenopee riprenderanno con la partita casalinga contro la Sampdoria.

In questi 20 giorni, le Tartarughine le potremo vedere comunque in campo, dato che saranno impegnate con la prima giornata del girone di Coppa Italia, che le vedrà di scena in casa del Chievo Verona Women FM (primo in Serie B) domenica 17 ottobre alle 15:00. La seconda ed ultima sfida del gruppo, dovranno poi disputarla al “Giuseppe Piccolo” di Cercola (NA) il 19 dicembre, quando ospiteranno l’Empoli.

Foto Instagram Napoli Femminile

LA SETTIMANA CHE PORTA AL MATCH

Anche nel calcio femminile, come in quello maschile, Juventus-Napoli è sempre una gara molto sentita e quanto scritto nel post suo profilo Instagram a poche ore dall’inizio dal Capitano Eleonora Goldoni lo riassumono bene: “Napoli é cazzimma, passione, tenacia. Napoli é fame, é follia, come il nostro urlo. Come noi 💪🏼 Siamo pronte per Juventus vs Napoli 🔥 Forza @napolifemminile 💙“.

Inoltre, le ragazze di mister Alessandro Pistolesi si sono allenate al meglio e giorno dopo giorno stanno crescendo sempre di più. Malgrado la differenza di valori, lo stesso coach ha caricato così la sua formazione alla vigilia della sfida: “Juventus-Napoli per i napoletani è sempre una partita speciale, c’è il desiderio e la voglia di fare un dispetto alle bianconere. Contro la Juventus non è mail facile, abbiamo visto anche nell’ultima partita a Roma come è riuscita a vincere soffrendo. Ultimamente ci sono mancati i nostri tre riferimenti avanzati, ma torneranno per questa partita e cercherò di gestirli: la squadra con loro gioca meglio, si è visto contro la Fiorentina per un tempo e nel finale contro il Milan”.

Foto Instagram Eleonora Goldoni

#IOGIOCOALLAPARI

Juventus-Napoli, così come gli altri incontri della sesta giornata di Serie A, si è giocata anche per sostenere la campagna “#indifesa“, in occasione dei 10 anni della giornata mondiale per la difesa dei diritti delle bambine e delle ragazze, indetta l’11 ottobre. Battaglia promossa da Terre des Hommes per combattere la discriminazione di genere nello sport e nella vita.

Foto Instagram Napoli Femminile
Foto Instagram Terredeshommesitalia

LA GARA

Paola Di Marino, difensore centrale del Napoli, pochi istanti prima del fischio d’inizio ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di La7, le sue parole:

Sentite la pressione?
“Sicuramente. L’obiettivo è centrare la salvezza, ma quest’anno cerchiamo di puntare più in alto rispetto all’anno scorso. Questa sarà una partita difficilissima, ma ce la metteremo tutta”.

Il coach napoletano è ripartito dal 3-5-2, potendo inserire due attaccanti di ruolo sin dal primo minuto. L’undici iniziale era quindi formato dalla solita Aguirre tra i pali; in difesa Corrado(29′ Acuti), Di Marino, Garnier; linea a cinque con Erzen, Goldoni, Sara Tui (46′ Popadinova), Colombo (46′ Kuenrath); davanti spazio a Soledad Jaimes e Deppy (62′ Imprezzabile).

Calcio d’inizio e prima azione delle padroni di casa, che passano subito in vantaggio dopo 36 secondi con Arianna Caruso: tutta sola insacca di testa il cross ricevuto da Valentina Cernoia.
Non passano neanche 4′ minuti che le padroni di casa raddoppiano. Cernoia batte Yolanda Aguirre, dopo che quest’ultima aveva respinto non benissimo un tiro da fuori area di Annahita Zamanian e la sfera era rimasta lì: la numero 7 ha solo dovuto spingerla dentro.

Dopo l’inizio da incubo, le partenopee reagiscono ed al minuto 11′ ci provano con Sofia Colombo. La numero 14 recupera palla poco fuori l’area di rigore bianconera e ci prova con un destro potente, ma finisce a lato. Al 17′ minuto altro recupero della sfera nei pressi negli ultimi 16 metri, sta volta di Soledad Jaimes e la passa subito a Deppy, che vede il portiere avversario fuori dai pali e ci prova di prima -nonostante la lontananza-, ma la palla finisce di poco sopra la traversa.

Al 22′ minuto si rivede la formazione di Joe Montemurro dalle parti della numero 13 napoletana: Agnese Bonfantini ci prova con un pallonetto, ma la presa è comoda per l’estremo difensore. La numero 22 juventina ci prova ancora dopo poco, riceve palla in profondità e si trova a tu per tu con Aguirre che gli chiude bene lo specchio della porta.

Al 29′ minuto cambio a sorpresa di Pistolesi, che toglie Heden Corrado -per scelta tecnica- ed inserisce Arianna Acuti. Si abbassa, così, Sejde Abrahamsson sulla linea dei difensori centrali e la new entry si posiziona sull’estrema sinistra del centrocampo a cinque. Dopo 2′ minuti di recupero, si chiude la prima frazione di gioco sul risultato di 2-0.

Il coach del team ospite cambia ancora e sta volta anche tatticamente. La sua formazione torna dagli spogliatoi con un attaccante in più ed una centrocampista in meno e passa al 4-4-2: Aguirre; Erzen, Di Marino, Garnier, Abrahamsson; Acuti, Goldoni, Kuenrath, Popadinova; Soledad Jaimes, Deppy. Con il neo entrato esterno mancino in particolare proiezione offensiva.

Rispetto ai primi 45′ minuti si vede un Napoli più deciso e grintoso, ma che sbaglia ancora molto tecnicamente. Altro cambio napoletano, con Francesca Imprezzabile, che prende il posto di Deppy, e si posiziona all’estrema destra del nuovo centrocampo a quattro, Acuti passa alla sinistra e la numero 10 che si sposta nei due d’attacco.

Al 63′ minuto ci prova il team all’ombra del Vesuvio da lontano con Soledad, ma la traiettoria termina a lato. Dopo 5′ minuti rigore netto negato alle Tartarughine: Goldoni si stava involando verso la porta avversaria ed al momento del tiro viene spinta di Sofie Junge Pedersen. Le partenopee, però, non demordono ed al 72′ minuto ci provano ancora con la numero 99, che gira di testa una palla alla perfetta di Erzen, ma la presa è comoda per Roberta Aprile.

Le azzurre continuano a farsi vedere in avanti ed al minuto 83′ ci provano nuovamente con Jaimes da fuori area, ma non c’entra la porta. All’87’ minuto la Vecchia Signora ha un’altra occasione per il 3-0 con Cernoia, che ci prova un tiro dalla distanza, ma la calciatrice in arancione in due tempi sventa la minaccia. La sfida termina 2-0 e la Juventus vince la 30a partita consecutiva nel massimo campionato italiano.

Con questa sconfitta, il Napoli scala al 10o posto a 4 punti. Sotto il team all’ombra del Vesuvio solo l’Hellas Verona ad 1 e la Lazio a 0. Manca ancora un bel po’ al termine dal torneo, ma è una posizione scomoda per il club azzurro, dato che quest’anno saranno tre le squadre a retrocedere in Serie B e non più due.

Foto Instagram Napoli Femminile

IL POST MATCH

Siamo andati in svantaggio di due reti nei primi cinque minuti, avevamo preparato una partita e ci siamo ritrovati a giocarne un’altra. L’abbiamo fatta anche bene, Deppy e Soledad hanno giocato per la prima volta insieme e sono soddisfatto di loro come del rientro di Popadinova. Spiace perché nuovamente siamo stati penalizzati dalle decisioni arbitrali quando potevamo rientrare in partita. Abbiamo già affrontato cinque delle sei grandi di questo campionato, adesso abbiamo quattro scontri diretti prima della fine del girone di andata e quelli lì dovremo affrontare con tutte le armi offensive a nostra disposizione”. A margine dell’incontro mister Pistolesi l’ha commentato con queste parole, sottolineando tutto il rammarico per aver perso la sfida nei primi cinque minuti ed accennando ad episodi arbitrali controversi, che forse avrebbero potuto cambiare le sorti della sfida.

Nonostante la sconfitta, la prestazione del Napoli non è stata da “buttare”, anzi il vice allenatore Giacomo Dani l’ha commentata così: “Riconoscere la superiorità avversaria, ma anche il buon lavoro che stiamo facendo“.

Si sono fatte sentire via social, anche due pilastri della squadra quali il Capitano Eleonora Goldoni ed il portiere Yolanda Aguirre. Due post diversi, ma che si completano, dato che la numero 16 sottolinea che nel calcio bisogna ‘dare tutto‘ e la numero 13 evidenzia come realizzarlo in campo, cioè andando avanti con coraggio ed imparando dalle sconfitte così da poter migliorare.

Foto Instagram Giacomo Dani
Foto Twitter Yolanda Aguirre
Foto Instagram Eleonora Goldoni

FORZA AZZURRE!

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Foto Copertina : Instagram Napoli Femminile

Alfonso Oliva

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