Napoli al…femminile: crederci non basta

Napoli al…femminile: crederci non basta

Benvenuti ad un nuovo appuntamento con “Napoli al…femminile“!

Ci eravamo lasciati con il ritorno alla vittoria delle azzurre dopo 56 giorni, grazie al 4-3 in casa della Lazio in rimonta siglato allo scadere da Maddalena Porcarelli. Torniamo oggi per ripercorrere quella che è stata la 9a giornata di Serie A per le Tartarughine, che hanno chiuso novembre quindi con una sconfitta, costata la panchina a mister Alessandro Pistolesi, dato che la 10a sarà di scena il prossimo 5 dicembre.

Foto: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

LA SETTIMANA CHE PORTA AL MATCH

Dopo la prima rete con la maglia azzurra segnata contro la Lazio, Kaja Erzen ha inaugurato la settimana di avvicinamento alla sfida contro il Sassuolo con un intervista a campanialike.it, in cui ha parlato un po’ di tutto e si è soffermato anche sulla sua avventura in Serie A ed in particolar modo al Napoli:

Primo gol per te in una vittoria importante contro la Lazio. Raccontaci l’emozione che hai vissuto. “Dovevamo vincere per forza e ci siamo riuscite. Dopo una partita così ovviamente c’è grande emozione e speriamo di continuare così”.

Quanto è difficile questa Serie A? “È tanto difficile quanto bella. Ogni settimana c’è una partita che non è scontata, non come in campionati come in quello sloveno che sai già che potresti vincere contro alcune squadre”.

Cosa ti piace di Napoli? “La città mi piace un po’ tutta, i quartieri spagnoli… Una cosa che non mi piace è che mi hanno detto che c’è sempre il sole ma piove sempre (ride ndr.)”.

Quale è il tuo sogno? “Mi piace molto sognare, voglio portare il Napoli alla salvezza e raggiungere il Mondiale con la Slovenia”.

Foto: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

In una settimana settimana di lavoro intensa ma piena di entusiasmo -come scritto dal club sui propri canali social- è stata risolta anche la questione ‘fascia’ con Eleonora Goldoni e Paola Di Marino che hanno affermato:

Si può essere capitani in tanti modi, si può essere capitani con e senza la fascia. La squadra, invece, è una ed è composta da tutte le calciatrici che indossano questa maglia che va rappresentata al massimo e onorata. In campo e nello spogliatoio stiamo dando tutte il massimo, noi due proviamo ad essere un esempio e lo facciamo insieme. Un gruppo unito, un’anima sola: il capitano è la squadra, non siamo noi.”

Foto: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

Come di consueto, il mister ha presentato la gara alla vigilia soffermandosi soprattutto sull’atteggiamento che avrà la sua squadra:

“L’importante è che sia arrivata una vittoria contro la Lazio, non importa come. Giocheremo contro il Sassuolo, che è fortissimo ed ha perso una sola partita finora. Noi giocheremo come fatto contro la Juventus, contro il Milan ovvero a viso aperto, provando a mettere il Sassuolo più in difficoltà possibile e limitando i loro punti di forza. Contro chiunque proviamo e proveremo a fare risultato. Nelle partite precedenti ci è sempre mancata un po’di lucidità e di freddezza sotto porta e soprattutto sono stati complici i rigori non dati. Domenica abbiamo fatto quattro gol, ma ne potevamo fare altri quattro dato che solo nel primo tempo abbiamo avuto 4/5 occasioni da gol nitidissime. I gol subiti non mi preoccupano perché due sono arrivati su rigori che sono stati concessi con un po’ di bontà da parte dell’arbitro. Poi ci mancavano due su tre dei difensori titolari. Noi abbiamo ancora grandi margini di miglioramento, ma cominciamo già ad avere una buona solidità difensiva ed un’efficacia offensiva altrettanto discreta”.

Foto: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

LA GARA

Il coach riparte dal 3-4-2-1 dell’ultimo match con la solita Aguirre tra i pali; Garnier, Awona e Abrahamsson a comporre la difesa; Erzen, Tui, Colombo (58′ Kuenrath) e Acuti a centrocampo; davanti Goldoni e Toniolo (58′ Deppy) a supporto di Porcarelli (58′ Popadinova). A disposizione Chiavaro, Di Marino, Corrado, Imprezzabile, Blanco, Capitanelli.

Gara inizialmente non molto vivace, in cui la prima occasione ce l’ha il Napoli con Sofia Colombo al 9′ minuto. La centrocampista riceve fuori area da Arianna Acuti e ci prova con un destro ad incrociare, che risulta debole e termina a lato. Non passano neanche 60″ secondi che le locali ci provano ancora, sta volta con Martina Toniolo. L’esterno supera di forza Mana Mihashi e dai sedici metri lascia partire il destro, che finisce all’angolo destro di Diede Lemey. La belga, in tuffo, smanaccia in angolo. Al 25′ minuto risponde il Sassuolo con la loro prima vera e propria occasione della sfida. Lana evita l’opposizione di Toniolo e tira -malgrado la distanza e la posizione defilata- verso lo specchio difeso da Yolanda Aguirre, che neutralizza facilmente in presa bassa.

Al 31′ si rivedono le Tartarughine con Eleonora Goldoni, che ci prova con un destro al volo, dopo il passaggio di Erzen, da fuori area, ma è debole ed è facile la presa per Lemey. Al 40′ arriva il vantaggio della formazione guidata da Gianpiero Piovani. Contrasto tra Sejde Abrahamsson e Haley Bugeja giudicato falloso dall’arbitro e punizione dalla trequarti destra per le neroverdi. Se ne incarica Alice Parisi, che mette in area un cross non irresistibile, ma la sfera in qualche modo finisce tra i piedi di Mihashi, che appoggia a Bugeja. La numero 7, tutta sola, con il piattone la insacca. Senza altre occasioni da evidenziare, termina 0-1 la prima frazione di gioco.

Il secondo tempo lo inizia subito forte il team locale. Al minuto 47′ con un’iniziativa di Kaja Erzen dalla destra, che indisturbata entra in area di rigore e mette una palla bassa in mezzo. Tamar Dongus la devia e rischia di farsi autogol, ma salva clamorosamente il portiere. La palla viene per un attimo recuperata da Goldoni, che serve con la punta del piede all’indietro per Toniolo, ma la sfera prima sbatte prima su Benedetta Brignoli, appostata poco davanti alla linea di porta, e poi blocca la calciatrice in rosso. Dopo l’occasione delle azzurre, si sono leggermente abbassati i ritmi, con le neroverdi che hanno iniziato a tenere il possesso palla e le avversarie con un baricentro più basso, quasi ad aspettare un loro errore.

Al 57′ minuto si rivedono le emiliane dalle parti di Aguirre, con Clelland, che libera il suo sinistro a giro, ma la traiettoria termina alta. Dopo tre minuti tre cambi per le partenopee: torna in campo Evi Popadinova al posto di Toniolo, Melanie Kuenrath per Colombo e Porcarelli lascia il posto a Deppy Chatzinikolaou. Quindi se a centrocampo non cambia nulla, si rinforza invece l’attacco, passando dal tridente ‘leggero’, a due punte di ruolo.

Al 66′ minuto ancora pericoloso il Sassuolo con Kamila Dubcová, che tutta sola davanti alla calciatrice in arancione appoggia a lato.

Il Napoli ci crede ed al minuto 93′ Popadinova ha l’occasione di trovarsi a tu per tu con il numero 1 avversario, ma viene atterrata da Davina Philtjens, che viene espulsa. Punizione dai sedici metri affidata a Goldoni, che, però, non trova la porta e la sfera finisce alta. La sfida termina quindi 0-1.

Con questo risultato e complici il pareggio dell’Empoli contro la Sampdoria 2-2 e la sconfitta dell’Hellas Verona 5-0 in casa dell’Inter, il Napoli rimane con 7 punti al decimo posto, ad un punto in meno delle toscane ed a +6 sulle scaligere. Per il Sassuolo, invece, è la miglior partenza nel massimo campionato con otto vittorie ed una sconfitta nelle prime nove giornate di Serie A, che gli permette di essere al secondo posto a tre lunghezze dietro la capolista Juventus.

Foto: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

IL POST MATCH

Se dopo la partita il capitano, Eleonora Goldoni, si è complimentato con la squadra per la prestazione e la mentalità, i tifosi si sono dimostrati contrariati sui social dimostrando tutta la loro delusione per i risultati ottenuti dalle partenopee finora in questa Serie A: 2 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte.

Foto profilo Instagram ufficiale Eleonora Goldoni

Nel rincuorare Sejde Abrahamsson, la numero 16 ha scritto una bella frase, che dimostra ancora una volta l’unità del gruppo: “Non siamo una squadra solo perché lavoriamo insieme per lo stesso obiettivo. Siamo una squadra perché ci fidiamo e ci preoccupiamo le une per le altre“.

Foto profilo Instagram ufficiale Eleonora Goldoni

Tramite social si è fatta sentire anche Yolanda Aguirre e proprio dalle sue parole deve ripartire il Napoli: “Se fallisci, lo accetti e lavori per correggerlo“.

Al termine dell’incontro, Pistolesi, nonostante la sconfitta, si è detto contento della prestazione e delle ‘seconde linee’. Le sue parole:

“Dispiace perché non avere a disposizione tutta la rosa è una cosa che ci accompagna dal ritiro di Rivisondoli, però dobbiamo fare di necessità virtù. Abbiamo dato spazio a ragazze che magari non ne avrebbero avuto con tutta la rosa al completo e ci hanno fatto capire che abbiamo qualcosa di buono in casa di cui, magari, non ce ne saremo nemmeno accorti. Si sta formando un grande gruppo nello spogliatoio e questo è importante per arrivare a trasformare le sconfitte di misura in risultati utili. C’è tanta lo rammarico perché anche oggi non avremmo meritato di perdere, non ho mai visto il Sassuolo buttare via palla o soffrire così in fase di costruzione. Oggi siamo stati bravi, abbiamo avuto coraggio, come facemmo a Torino con la Juventus, di andare a prenderli alti. Alle ragazze non posso rimproverare niente. Dispiace perché tra Milan, Juventus e Sassuolo almeno un paio di punti ce li saremo meritati. Abbiamo iniziato tardi con ritiro ed amichevoli e questo gruppo sta facendo tanto”.

Foto: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

Malgrado la buona prestazione è arrivata un’altra caduta, la sesta in questa stagione ed il club abbia deciso di esonerare il tecnico. Lo ha annunciato inizialmente l’ex direttore generale, Nicola Crisano, che su Instagram ha scritto un post in cui ha annunciato la scelta del club ed ha ringraziato Pistolesi per quanto fatto con il team azzurro:

II napoli perde un grande tecnico stimato dal presidente Carlino e dal sottoscritto ma a napoli non basta, sia io che il presidente abbiamo sempre creduto nel suo lavoro infatti anche con il Sassuolo gara quasi perfetta ( ma se vogliamo valutare il tecnico con Roma juve e Sassuolo sinceramente continuo a dire che siamo fuori strada ) ha cercato di costruire tutto nei minimi particolari e forse forse le Mie dimissioni Peccato il napoli perde un grande tecnico è una ottima persona seria e molto perbene in questo mondo che sta diventando stranamente molto pallonaro , per quanto mi riguarda da ex direttore del club ma primo tifoso e napoletano doc dico grazie Pistolesi è sono sicuro che non solo io la penso cosi , sarò presente a Napoli -Empoli come tifoso e come promesso al fianco del presidente Carlino e a tutti i veri amici che mi hanno chiesto di tornare al campo per tifare per le nostre ragazze ,dimettersi non significa abbandonare quello che si è costruito con grandissima professionalità in campo e fuori dal campo e’ sotto gli occhi di tutti , Forza sempre napoli Femminile. E ancora grazie Alessandro Pistolesi Alessandro Pistolesi lo ripeto ad alta voce”.

Foto profilo Instagram ufficiale Nicola Crisano

Il successivo comunicato del team all’ombra del Vesuvio: “Il #NapoliFemminile rende noto di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il sig. Alessandro Pistolesi, cui va il sentito ringraziamento del club per il lavoro svolto in questi undici mesi sulla panchina azzurra. Il nome dei nuovi tecnici che guideranno il #NapoliFemminile nel prosieguo della stagione saranno resi noti nelle prossime ore”.

FORZA AZZURRE!

GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH

Foto Copertina: profilo Instagram ufficiale Napoli Femminile

Alfonso Oliva

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