Napoli al femminile: una sconfitta fatale?
Benvenuti ad un nuovo appuntamento con “Napoli al…femminile“.
Torniamo dopo sette giorni a parlare del nostre amate azzurre, ma purtroppo ci ritroviamo con la terza sconfitta consecutiva, la più dolorosa delle tre dato che è arrivata in casa contro la Lazio penultima.
LA SETTIMANA CHE PORTA AL MATCH
Le Tartarughine si sono prepate con determinazione, concentrate al raggiungimento dell’obiettivo, verso una gara che potrebbe essere decisiva per la salvezza, in quanto le biancocelesti sono sotto in classifica ed è una delle poche gara in cui arrivano davvero consapevoli di poter vincere.
In avvicinamento alla gara, ha rilasciato un’intervista la centrocampista Eleonora Goldoni a Campania Like(S), consueto appuntamento in diretta streaming il giovedì alle 20:00 sul profilo Facebook di CampaniaLike.it. Le sue parole:
C’è ottimismo per sabato? “Siamo inciampate con la Sampdoria, ma dobbiamo affrontare questa sfida ed ottimismo questa sfida perché può essere fondamentale per noi. Ci siamo preparate con cattiveria e determinazione per fare punti, dobbiamo terminare la settimana con un ottima rifinitura ed affrontare la gara più agguerrite che mai”.
Il gruppo come sta? “Da ogni allenamento stiamo imparando in ogni allenamento a metterci la giusta mentalità ed ogni singolo componente deve crederci e possiamo tranquillamente farlo. Perché sia le individualità che il collettivo ci sono e possiamo battere chiunque“.
Cosa è mancato a questo Napoli Femminile per essere qualche punto più su? “Si può dare la colpa o il merito alla fortuna, ma credo che tante volte ci sia mancato l’atteggiamento: il fatto di crederci, in ogni singola partita. Perché in questo campionato, in ogni partita, può succedere qualsiasi cosa. Non è finita e da ogni partita possiamo imparare“.
Il calcio femminile si sta alzando di livello? “Si, perché noi come squadra avremmo potuto vincere con qualsiasi squadra, anche contro quelle di rilievo come Milan e Juventus. Il livello del calcio femminile si sta alzando“.
Come ti stai trovando a Napoli? “Mi è piaciuta dal primo giorno, sto scoprendo tanti posti e ci vado con i miei amici e la mia famiglia quando mi vengono a trovare. E poi l’affetto, sia sui social che dal vivo“.
La salvezza per ricambiare l’affetto dei napoletani? “Si, per tutto il sacrificio e l’impegno che c’è anche se non si vede. L’affetto, però, è sempre presente quando le cose vanno bene e quando non vanno bene. Vincere sarebbe stupendo“.
Gli infortuni quanto ti hanno fortificato? “Purtroppo ci sono cose nella vita che non possiamo controllare. L’anno scorso per un motivo, quest’anno un altro tipo di infortunio nel momento in cui avevo raggiunto il mio massimo ed in cui mi sentivo veramente bene, ma in questi periodi qua quando manca la passione più grande, che per me è il calcio, ci si rafforza veramente tanto, e dal punto di vista caratteriale ti lascia davvero tanto. Ora mi sento bene e capisco quanto fortunata sono a fare quello che faccio“.
LA GARA
A quattro giornate dal termine della Serie A Femminile, è arrivata al Giuseppe Piccolo di Cercola la Lazio pelultima in classifica. I mister Giulia Domenichetti e Roberto Castorina in partenza si sono affidati al 3-5-2 composto da Baldi; Golob, Di Marino, Garnier; Abrahamsson (dal 36’ s.t. Berti), Errico (dal 10’ s.t. Pinna), Severini (dal 26’ s.t. Toniolo), Tui, Erzen; Goldoni, Soledad. A disposizione Aguirre, Acuti, Awona, Mauri, Colombo, Corrado.
Parte meglio la Lazio, che ha da subito un approccio più determinato e deciso. La prima conclusione è proprio delle biancocelesti al 15′ minuto con Giulia Ferrandi, che ci prova un destro potente dalla distanza che Rachele Baldi devia sopra la traversa.
Al 18′ minuto risponde il Napoli Femminile, Soldad Jaimes difende palla e poi fornisce un filtrante per Eleonora Goldoni, che da posizione defilata al volo colpisce verso la porta, ma si distende e respinge Stéphanie Öhrström. Le due compagini continuano a darsi battaglia ed al 29′ un episodio svolta la gara, ma in favore delle ospiti: Emily Garnier atterra Noemi Visentin in area di rigore e l’arbitro fischia il penalty, che trasforma Ferrandi e sigla l’1-0.
Al 49′, allo scadere della prima frazione, occasione monumentale per le locali con Goldoni, che si ritrova tutta sola in area di rigore e prova ad insaccare la sfera, ma Öhrström di piede compie il miracolo. I primi 45′ minuti terminano 0-1.
Il Napoli Femminile cresce con il passare dei minuti ed al 59′ ha un altra grande occasione per tornare sul livello del mare, ancora con Goldoni: sta volta prova a piazzarla con il destro a giro ma sventa la minaccia l’estremo difensore in giallo. Al 90′ altre due ottime occasioni, entrambe per Romina Pinna, ma entrambe disinnescate da Öhrström.
L’ultimo tentativo è di Jaimes al 93′ minuto, che di testa tenta di battere la numero 1 laziale, ma la palla è lenta e centrale e blocca il portiere.
La gara termina 0-1 e questa gara potrebbe essere decisiva per le speranze salvezza della partenopee, anche se mancano ancora tre partite ed in questo turno nessuna delle concorrenti all’obiettivo ha vinto: il Pomigliano ha perso 3-0 con il Sassuolo, la Fiorentina 2-0 in casa dell’Inter, l’Empoli 3-0 tra le mura amiche con il Milan. Guadagna solo punti la Lazio che si porta ad 11 a -4 dal Napoli Femminile terzultimo. A sua volta, la squadra partenopea rimane a -3 dalla viola nona, prima squadra salva.
IL POST MATCH
Al termine della sfida e nei giorni successivi, non ha rilasciato interviste alcun componente del Napoli Femminile. Unica nota ufficiale, quella del club tramite social:
“Sconfitta dolorosa per il #NapoliFemminile in casa contro la Lazio e adesso la corsa salvezza si fa davvero in salita per le azzurre che hanno sprecato l’ennesimo match ball (visti anche i risultati delle avversarie dirette). Decide il rigore di Ferrandi nel primo tempo“.
Grande anche la delusione dei tifosi, che sui social hanno contestato alle ragazze soprattutto una mancanza di determinazione durante la partita.
FORZA AZZURRE!
GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH
Foto copertina: Twitter Napoli Femminile
Alfonso Oliva