Napoli al…femminile: una sconfitta che non ci voleva
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NAPOLI FEMMINILE
Benvenuti ad un nuovo appuntamento con “Napoli al…femminile“.
Dopo sette giorni torniamo con il nostro amato Napoli Femminile e dovremmo soffermarci sulla seconda sconfitta consecutiva, sta volta in casa della Sampdoria per 1-0.
LA SETTIMANA CHE PORTA AL MATCH
La settimana inizia con questo messaggio dal club partenopeo: “Verso ➡ #SampdoriaNapoli – noi ci crediAMO”, perché malgrado il cammino sia durissimo, la squadra come i tifosi non devono smettere di credere di poter raggiungere l’obiettivo salvezza fino alla fine.
Al consueto appuntamento con Campania Like(S) in diretta streaming sul profilo Facebook di campanialike.it ha rilasciato un’intervista Sejde Abrahamsson, difensore delle azzurre. Le sue parole:
La tua caratteristica principale è essere combattiva? “Si, penso di si. La fisicità è una caratteristica molto importante nel campionato svedese”.
Come è il calcio italiano rispetto a quello svedese? “Il calcio italiano è veloce e tecnico. Mi piace molto”.
Com’è il calcio italiano rispetto a quello spagnolo? “Ogni paese ha un calcio differente. In Spagna c’è più possesso palla, in Svezia si punta più sulla fisicità e in Italia più sulla tattica e sulla tecnica”.
Siete concentrate sulla Sampdoria? “Si, molto. Volgiamo fare bene. All’andata è stata una partita molto equilibrata, abbiamo voglia di vincere”.
Ibrahimovic è un punto di riferimento in Svezia? “Si, è un grande. È un punto di riferimento per me”.
Ti piace Napoli? “Si, mi piace molto. La cultura qui è differente rispetto agli altri posti in cui sono stata”.
Alla vigilia del match ha rilasciato delle dichiarazioni, invece, il capitano, Paola Di Marino. Ecco quanto estrapolato:
“Quella di domenica sarà una partita importantissima per noi e potrebbe essere un punto di partenza. Sono stata limitata da tanti infortuni, ma adesso sono tornata e spero di essere a disposizione da qui fino alla fine. Nel girone di ritorno ho visto una crescita molto importante della squadra sia mentale che fisica, questa settimana ho visto una squadra molto preparata e concentrata. Sono fiduciosa per la partita di domenica”.
LA GARA
I mister Domenichetti e Castorina sono tornati al 4-3-1-2 con Baldi; Erzen, Awona, Golob (dal 46’ s.t. Berti), Abrahamsson; Severini (dal 1’ s.t. Errico), Tui, Mauri; Toniolo (dal 18’ s.t. Di Marino); Pinna (dal 18’ s.t. Goldoni), Acuti (dal 1’ s.t. Soledad). A disposizione Aguirre, Garnier, Corrado, Colombo.
Tra le avversarie 69′ minuti, da titolare, per l’ex Ana Lucía Martínez.
Inizia bene la Sampdoria che dopo 15″ secondi già tenta il tiro con Stefania Tarenzi, ma Rachele Baldi respinge e poi con l’aiuto di Lana Golob spazza via la sfera. Al 4′ minuto ancora pericolosa la formazione di casa con Rincon, che tenta il destro potente da fuori area ma l’estremo difensore in arancione blocca in due tempi.
La terza conclusione verso lo specchio è quella buona e la Doria passa in vantaggio al 9′ minuto: punizione battuta da Yoreli Rincón verso l’area di rigore perfetta sui piedi di Dominika Čonč che tenta la conclusione al volo ma devia la numero 94 partenopea, purtroppo però non benissimo e la sfera rimane lì e Giorgia Spinelli è brava ad essere la più veloce di tutti ad arrivarci ed a ribadire in rete.
Napoli Femminile in grande difficoltà e dopo soli due minuti rischia di andare sotto di due reti, ancora Rincon ci prova da fuori area ma fortunatamente Baldi è brava a distendersi ed a deviare in angolo. Al 26′ ancora blucerchiate ancora in avanti: da calcio d’angolo cross area sulla testa di Tarenzi, ma Baldi sventa la minaccia. Nessun’altra occasione da segnalare mi primi 45′ minuti: la prima frazione di gioco termina 1-0.
La seconda, invece, inizia subito con un occasione per le Tartarughine con Soledad Jaimes, che devia verso la porta un passaggio alto di Kaja Erzen, ma mette in angolo Amanda Tampieri. Al 68′ ancora azzurre all’attacco, cross in area di Sejde Abrahamsson sulla testa di Erzen, ma la sfera termina di poco a lato.
Al 71′ ci prova la Sampdoria su calcio di punizione dal limite dell’area con Veronica Battelani, ma la palla termina a lato. La sfida finisce 1-0 e la Doria è matematicamente salva.
Malgrado la sconfitta, la classifica rimane invariata per il Napoli Femminile che rimane terzultima a 15 punti, a tre di distanza dalla Fiorentina, che ha perso 2-0 in casa del Milan. Vittoria, invece, del fanalino di coda, l’Hellas Verona, che batte il Pomigliano e sale a 4 punti, mentre le campane rimangono a 19. Pareggia, invece, 0-0 la Lazio con l’Empoli e salgono rispettivamente ad 8 ed a 20 punti.
IL POST MATCH
Nel post gara regna la delusione tra i tifosi che speravano in risultato diverso. Emozione che traspare anche dalle parole di mister Giulia Domenichetti: “L’hanno approcciata meglio loro, che ci hanno messo più aggressività. Abbiamo subito quel gol ed abbiamo accusato il colpo. La corsa salvezza finisce quando ci condannerà la matematica. Gli altri risultati ci hanno aiutato, se guardiamo il bicchiere mezzo pieno non è cambiato quasi niente”.
FORZA AZZURRE!
Foto copertina: sito ufficiale Napoli Femminile
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