Napoli al femminile: brutta prestazione e sconfitta contro il Verona

Benvenuti ad un nuovo appuntamento con Napoli..al femminile! Riviviamo la gara di campionato del weekend, valida per la decima giornata del massimo campionato italiano. Brutta prestazione e sconfitta contro il Verona per le azzurre e fatale per mister Giuseppe Marino visto l’esonero arrivato. Al suo posto Alessandro Pistolesi, che sarà il tecnico del club napoletano fino alla fine della stagione. Il suo vice sarà Giacomo Dani. Pistolesi la scorsa stagione allenava l’Empoli Ladies.

Napoli…al femminile: brutta prestazione con il Verona

LA SETTIMANA CHE PORTA AL MATCH

Le partenopee hanno iniziato la settimana consapevoli che fornendo altre prestazioni come quella fatta contro la Juventus, arrivare alla salvezza sarebbe stato più facile. Il gruppo è stato unito ed anche i tifosi hanno fatto sentire la loro vicinanza tramite social dato che la partita contro la capolista aveva dato tanta fiducia.
Inoltre le azzurre si sono mostrate vicine a Deppy Chatzinikolau. L’attaccante è fuori da qualche settimana a causa di un infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro, al quale è stata operata.
Tutto sembrava andare per il verso giusto, si avvicinava uno scontro salvezza a cui le ragazze volevano arrivare al meglio, per vincerlo a tutti i costi dato che dopo nove giornate di campionato erano all’ultimo posto con un solo punto e le gialloblù terzultime a sei lunghezze.

Napoli…al femminile: brutta prestazione con il Verona

LA GARA IN PILLOLE

Le ragazze di Marino non hanno avuto un buon impatto con il match e solo nel finale hanno mostrato una reazione, ma non è bastata per arrivare almeno al pareggio. Sarà stata la tensione per l’importanza della gara, chissà, ma la prestazione non è stata delle migliori. La sfida non ha regalato tante emozioni fino al 30’ minuto, quando Bragonzi ha portato in vantaggio le scaligere: dopo aver saltato l’esordiente Arnadottir, ha battuto Perez che nulla ha potuto. Le azzurre hanno cercato di reagire e ci hanno provato con Beil e Popadinova ma l’estremo difensore veronese si è sempre fatto trovare attento. La prima frazione si è chiusa con le ospiti in vantaggio. Nella seconda, le padrone di casa hanno cercato di cambiare qualcosa ma non hanno trovato la via del gol, a differenza di Bragonzi che al 60’ minuto ha portato avanti di due lunghezze il suo team, stavolta su rigore causato dal portiere partenopeo, che poi aveva intuito il tiro ma non è riuscito a deviarlo. E’ il nono penalty in dieci giornate subito dal Napoli. Le napoletane, poi, hanno provato più volte ad accorciare le distanze e ci sono riuscite al 72’ grazie a Popadinova in seguito ad un rimpallo che ha beffato la difesa del Verona. La marcatura sembrava aver svegliato le ragazze di Marino che hanno provato ad attaccare, cercando il pareggio ma non sono riuscite a tirare molte volte verso i pali difesi da Durante. L’incontro è terminato 1-2 tra la delusione generale.

Immagini Tim Vision

IL POST-MATCH SUI SOCIAL

Nel post-match i tifosi sui social si sono scatenati: sono piovute molte critiche per acquisti sbagliati, per la brutta partita disputata e passando per quelle alla società. Non sono state risparmiate soprattutto le calciatrici e l’allenatore per cui la sconfitta è stata fatale, visto l’esonero arrivato. Marino, dopo esser stato sollevato dall’incarico, ha pubblicato un post su Instagram in cui ha ringraziato la società e le calciatrici per gli anni vissuti assieme. Inoltre, si è augurato che il nuovo allenatore potrà raggiungere i risultati che lui non è riuscito in questa stagione di Serie A. Cosa che si augurano anche i supporters, dando un caloroso benvenuto al nuovo coach.

L’ANALISI

L’ennesima sconfitta in campionato ha reso inevitabile il congedo di Marino. La stagione della massima competizione del calcio femminile sta entrando nel vivo e il Napoli di questo passo rischia di vivere la sua prima volta in A come un incubo. I risultati non arrivano in alcun modo e la situazione in classifica adesso, dopo dieci giornate, è non poco preoccupante. In queste condizioni, un allenatore non può che farne le spese. Eppure, la società ha dato fiducia massima al proprio tecnico, aspettando fino al match di Domenica scorsa, l’ultimo dell’anno prima di una sosta lunga poco più di un mese. Una fiducia dettata dal grande impegno e dalla forte dedizione della propria guida tecnica, contornati dai piacevoli ricordi dei grandi successi ottenuti fino alla scorsa stagione. Due promozioni non si dimenticano, ma la massima categoria è un’altra storia, come qualsiasi campionato di A al mondo ci insegna. Serve un importante passo in più per dire la propria e Marino non è riuscito a darlo alle sue ragazze, tanto da farle essere fin qui una comparsa della categoria. Adesso arriva Pistolesi, con la speranza che l’esperienza di quest’ultimo, ben differente da chi oggi dà i saluti, dia i propri frutti per risollevare una situazione critica. Il Napoli deve disputare un girone di ritorno al massimo per recuperare il terreno perduto, sperando non sia già troppo tardi. Più semplicemente, deve ottenere i risultati.

Al prossimo appuntamento con la rubrica dedicata alle nostre ragazze. FORZA AZZURRE!

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Marco Falco e Alfonso Oliva

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