Mercato estivo, tra sogni e realtà
Sta per arrivare il periodo tanto agognato dai tifosotti, quelli che amano sentire news di calciomercato fantasmagoriche. Roba da illusione estiva, che nella maggior parte dei casi sarà soffocata da acquisti di medio-alto livello che toglieranno qualsiasi dubbio sul posto in classifica della futura stagione.
Si potrebbe però evitare tutto questo, e magari iniziare a sognare. Certo perché se non è matematico, poco ci manca. Il Napoli la prossima stagione sarà di nuovo in Champions League, e questo per i tifosi non può essere che un piacere. E’ ancor di più che un piacere per il Presidente De Laurentiis invece: perché ciò significa nuovi incassi. Profumatamente offerti dalla UEFA.
Con gli introiti europei però non si può fare una squadra, che nella maggior parte delle ipotesi sarà non stravolta ma quasi. E qui inizia il Fantamercato. Nuovi nomi lanciati all’ombra dell’ultima giornata di campionato, poi da confermare con gli introiti che arriveranno vendendo un Top di gamma.
Noi di Parola del Tifoso però non ci illudiamo (conoscendo i nostri polli della società) e così siamo andati a controllare e fare un paio di conti, perché a noi i numeri piacciono tanto, soprattutto se servono a sfatare falsi miti.
Secondo le quotazioni di Trasfermarkt la rosa azzurra ha un valore di 563 milioni. Niente male (ai fan di AdL diciamo che è inutile ricordarci che non avevamo i palloni, c’eravamo anche noi all’epoca). Ci basiamo su quelle che sono le voci di mercato, senza calcolare i futuri cambi di programma, scoop e imprevisti vari, e andremo a verificare quanto può incassare il Napoli con cessioni eccellenti.
Partiamo dalla difesa, visto che salvo imprevisti non dovrebbe partire nessuno tra i pali. Il principale indiziato nel reparto difensivo è Hysaj, che secondo Trasfermarkt ha un valore di 23 milioni di euro. Sirene inglesi a gennaio dal Chelsea che con il blocco del mercato però non potrà portarlo alla corte di Sarri. Il capitolo più doloroso sarebbe la trattativa per portare Kalidou Koulibaly lontano dall’ombra del Vesuvio. Se così fosse il valore conferitogli è di 70 milioni, e sarebbe una perdita dolorosa ma un incasso notevole con una plusvalenza incredibile. Questa però è una trattativa molto improbabile visti i buoni rapporti tra società e calciatore e le stesse smentite del presidente.
A centrocampo è una mini-rivoluzione che si attua nel giro di 6 mesi. Con la partenza di Hamsik a febbraio,il prestito di Rog e le possibili partenze di Allan (base d’asta 60 milioni) e Diawara(16 milioni). Il brasiliano ha alla corte mezza Europa, su tutti PSG e Manchester United. Diawara invece ha parecchie pretendenti in Italia, tra cui Milan e Inter.
In attacco il vero dubbio è se partirà qualcuno. Oltre alle sirene cinesi per Dries Mertens non sembra si possa muovere una foglia. Salvo clamorosi cambi di programma. Per il belga la valutazione è di 30 milioni. Somma che ormai gira da mesi come fosse in svendita.
Se tutte queste trattative dovessero andare in porto, senza calcolare Koulibaly, il Napoli avrebbe il famoso “tesoretto” di quasi 130 milioni di euro. Una somma imponente, ma in grado di sostituire al meglio i giocatori partiti?
Comprare un terzino destro, due centrocampisti ( di cui uno con i piedi buoni e un altro con autonomia inesauribile) e per finire un attaccante in grado di far rifiatare Milik. Con quella somma e con i prezzi che circolano al giorno d’oggi appare veramente difficile…
Matteo Sorrentino