Man of the Match di Juventus-Napoli
Man of the Match di Juventus-Napoli
Man of the Match – Non è facile scrivere con le lacrime agli occhi. Non è facile vedere la tua squadra del cuore disonorare in questo modo, un evento così importante. Per una piazza. Per una città così come lo è quella di Napoli.
90 minuti di totale inutilità. La vergogna del calcio Napoli da 16 anni a questa parte. Stiamo subendo un calcio a singhiozzo da un anno a questa parte. Prima Ancelotti, oggi Gattuso. Diciamo basta.
L’unica concreta possibilità di portare un trofeo all’ombra del Vesuvio nella stagione 2020/2021. Sprecata malamente. Ma neanche sprecata. Lasciata sfuggire, come si fa con una fune che ti logora le mani e che si ha paura di agguantare ed opporle resistenza. Questa è la sintesi di questo match di Supercoppa Italiana.
Nel primo tempo il Napoli subisce solo il possesso sterile e va al tiro con questo tentativo di Lozano su assist di Diego Demme.
Nel secondo tempo il Napoli muore in campo. Non può succedere questo a chi vuole puntare alla Champions. Ronaldo da un calcio d’angolo dopo una distrazione di Bakayoko (uno dei peggiori in campo), sfrutta l’occasione e segna.
Con l’ingresso in campo di Elmas poco cambia per il Napoli. Ci vuole Mertens per avere un’occasione azzurra: rigore. Insigne sul dischetto tremava e infatti sbaglia.
Dopo c’è solo una gran caciara, un’occasione di Elmas con miracolo di Szchezny ma poco dopo in contropiede arriva il 2-0 e chiusura con fischio finale.
Il Man of the Match in questo orrore, l’ennesimo della stagione è Diego Demme. In grado di sostituirsi da assistman a terzino e a comprimario ovunque serva. Combattendo in un centrocampo vuoto da solo contro Arthur, Bentancur e McKennie.
Ora abbiamo capito perché il Napoli non andò a giocare a Torino ad ottobre.
Matteo Sorrentino
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