Le pagelle di Napoli-Inter: Anguissa e Di Lorenzo mattatori, Juan Jesus distratto
Al Maradona i campioni d’Italia sconfiggono per 3-1 la finalista di Champions League. Gli azzurri impongono il loro gioco e nella ripresa, grazie alla superiorità numerica, invadono la metà campo nerazzurra riuscendo a vendicare la sconfitta dell’andata. A seguire le pagelle:
Meret 6: mai chiamato in causa, merito anche di una difesa solida. Incolpevole sul goal subito.
Di Lorenzo 9: solita prestazione da leader del capitano azzurro. Ottime giocate in entrambe le fasi e super goal di mancino all’incrocio dei pali.
Rrhamani 6: nessun rischio e solidità contro il rispettivo avversario. Salva il risultato con un intervento di testa sulla linea di porta.
Kim 6,5: coraggio e personalità. Tiene a bada Lukaku e comanda il reparto difensivo.
Juan Jesus (subentrato al 74’) 5: si perde la marcatura di Lukaku che segna a zero metri dalla porta.
Olivera 6: attento e preciso ma poco propositivo in fase offensiva, soffre la freschezza di Dumfries.
Zielinski 6,5: imbucate e giocate di alta qualità, peccato per quella ripartenza gestita male.
Gaetano (subentrato al 82’) 8: entra con un piglio diverso, grande emozione per la prima rete in stagione per un ragazzo cresciuto nel settore giovanile.
Lobotka 6,5: non riescono mai a prenderlo, detta i tempi e le geometrie. Decisivo anche in fase di ripiegamento.
Anguissa 8,5: nel primo tempo ha le due migliori palle goal ma non riesce a sfruttarle. Ha il merito di far espellere Gagliardini subendo il fallo ma soprattutto sblocca il match nella ripresa.
Elmas 6: partita di luci ed ombre da parte del macedone. Dona qualche sprazzo di bel gioco ma non riesce ad incidere. L’ammonizione gli farà saltare il prossimo turno.
Raspadori (subentrato al 69’) 5,5: voglioso e con volontà di incidere ma forse troppo frenetico. Poteva fare sicuramente di più dopo aver saltano il portiere.
Osimhen 6,5: partita difficile per il nigeriano che è costretto a fare costantemente a sportellate. Prova a bucare Onana senza fortuna.
Simeone (subentrato al 69’) 6,5: trova la gioia del goal prima che l’arbitro annullasse tutto. Mette peso a forza al reparto offensivo, generoso con l’assist per Gaetano.
Politano (subentrato al 82’): S.V.
Kvaratskhelia 7,5: con le sue giocate è il pericolo principale per la difesa nerazzurra, gli è mancato solo il goal.
Giovanni Sica