La top 11 di questo 2020

É vero, è stato un anno disastroso sotto tutti i punti di vista ma il calcio è continuato senza fermarsi, motivo per per cui, quest’oggi, è arrivata l’ora di delineare la nostra top 11 di quest’anno.
Modulo – 4-3-3.
Allenatore – Hansi Flick: è sicuramente lui l’allenatore dell’anno: il Bayern ha iniziato ad ingranare dopo l’arrivo del coach tedesco. Il triplete parla per sè.

Portiere – Manuel Neuer: molti lo hanno messo in discussione ma lui ha risposto sul campo con parate stratosferiche. Se il Bayern ha vinto di tutto gran merito è anche del numero uno della Germania.

Terzino destro – Trent Alexander Arnold: il Liverpool è tornato a vincere una Premier League dopo tantissimi anni e sul trofeo ci sono anche le mani del laterale inglese. Dal settore giovanile alla prima squadra è un passo enorme, diventare uno dei punti di forza di quest’ultima ancora di più.

Difensore centrale – Sergio Ramos: il Real Madrid, anche quest’anno, ha vinto ed indovinate un pò il protagonista?
Già, il signore con la 4 che, proprio come il vino, più invecchia e più diventa buono. Nella parte di campionato post-Covid è stato devastante concludendo l’anno con 11 reti in campionato. Ah, quasi dimenticavo, fa il difensore.

Difensore centrale – Virgil Van Dijk: come possiamo non mettere il difensore più forte al mondo in circolazione?
Se la squadra di Klopp è una delle più forti al mondo è anche perchè ha le spalle coperte dal gigante olandese.

Terzino sinistro – Theo Hernandez: la scelta era fra lui ed Alphonso Davies ma a spuntarla è stato proprio il terzino del Milan. Le statistiche parlano chiaro, era impossibile non inserire il francese. Corsa e tanta qualità sul lato sinistro.

Mediano – Joshua Kimmich: per molti non c’è alcuno dubbio: è lui l’erede di Philip Lahm. Come dargli torto? É sicuramente uno dei giocatori più intelligenti al mondo, vero equilibratore nel 4-2-3-1 di Hansi Flick.

Mezz’ala destra – Kevin De Bruyne: in Inghilterra si dice ‘must have’ ed è quello che ribadiamo anche noi. Non si può non inserire KDB per tutto quello che apporta alla squadra: qualità infinita e, quando serve, anche tanta sostanza. Unico nel suo ruolo.

Mezz’ala sinistra – Thiago Alcantara: dopo il trasferimento in Inghilterra, vuoi per Covid, vuoi per infortuni vari, è andato lontano dai riflettori.
Non si deve dimenticare, però, la stagione con la maglia del Bayern Monaco. Uno dei migliori se non il migliore in mezzo al campo, senza ombra di dubbio.

Ala destra – Cristiano Ronaldo: c’erano molti dubbi, lui o Messi? La differenza è che se il primo ha vinto il campionato, il secondo non ha vinto nulla. Non ci sono aggettivi per descrivere il 7 di Funchal.

Centravanti – Robert Lewandowski: la maglia numero 9 è stata assegnata senza pensarci troppo. Il polacco ha portato i bavaresi alla vittoria di tutto segnando in tutti i modi in tutte le partite.

Ala sinistra – Neymar Jr: il Psg è arrivato in finale di Champions League grazie alle sue magie e prodezze. Giocatore senza senso, di un’altra categoria.

Gennaro Del Vecchio