La lezione che ADL ha dato al mondo del calcio
Come spesso accade, Aurelio De Laurentiis è sulla bocca dei più. Solitamente viene messo sul banco degli imputati a causa della politica societaria che attua sul Napoli, squadra rilevata nel 2004 e fatta crescere esponenzialmente, ma a cui manca sempre quello spunto in più per arrivare a competere con la Juventus, anche e soprattutto a causa della filosofia simil Pozzo che applica.
Per intenderci, i Pozzo sono i proprietari dell’Udinese, squadra che ormai da anni è presenza stabile in Serie A, e che ogni anno va alla ricerca di giovani di talento da far sbocciare in modo da trarne plusvalenza. Ecco, questo è proprio ciò che i tifosi napoletani criticano al proprio presidente. Da quando il Napoli è tornato in Serie A nell’ormai lontano 2007, di campioni al San Paolo ne sono passati (Lavezzi, Hamsik, Cavani, Higuain tanto per citarne alcuni), mai però giustamente rimpiazzati. Sempre alla ricerca del giovane di livello da far esplodere e mai alla ricerca di un campione già affermato su cui fare affidamento.
Quest’oggi pero ADL è finito positivamente sulla bocca di tutti. Nella giornata di ieri, in quel di Castel di Sangro, luogo che attualmente ospita il ritiro precampionato degli azzurri, si è tenuto un triangolare tra la squadra di mister Gattuso, L’Aquila e il Castel di Sangro stesso. A farla da padrone però, è stata la lezione impartita dal presidente del Napoli al mondo del calcio: ieri, per la prima volta da Marzo, è stato consentito l’accesso allo stadio ad oltre 1500 persone che poi hanno assistito ai match.
Notizia che può avere del clamoroso se si pensa che nei principali campionati europei sino ad ora si è sempre giocato a porte chiuse, ma che al contempo può in parte essere ridimensionata dal fatto che nei paesi scandinavi (Svezia, Norvegia e in parte anche Danimarca e Olanda) già da mesi si è proceduto all’apertura di una fetta di stadio per consentire ai tifosi di poter sostenere la propria squadra.
Insomma, vuoi per pura strategia di marketing, vuoi per meri interessi personali, la sveglia è stata suonata. Vedremo se sarà servito a qualcosa e se verranno finalmente aperte queste famigerate fette di stadio di cui tanto si parla. Una cosa è certa, ADL, ancora una volta, è finito sulla bocca di tutti.
Salvatore Sabella