La conferenza stampa di Calzona e Politano alla vigilia di Barça-Napoli

Da Barcellona in diretta la conferenza stampa di Politano e Calzona per il match di domani.

Politano:

“Cosa penso del Barcellona? La sensazione è che rimane una squadra top, con giocatori fortissimi e l’abbiamo visto all’andata: nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà. Domani sarà difficile, loro vorranno imporre il proprio gioco col palleggio”.

“Come si può dare danno al Barcellona? Nelle ultime partite siamo tornati a fare ciò che sappiamo fare, palleggiare e tenere palla cercando di chiudere l’avversario in area di rigore: se li aspettiamo, la situazione si fa difficile. Noi sappiamo che il Barcellona soffre un po’ dietro, abbiamo studiato come metterli in difficoltà e scenderemo in campo concentrati per fare il massimo”

“Rigori? Sappiamo che in caso di pareggio possiamo andarci, ma speriamo di vincerla prima”.

“Oltre me ci sono tanti giocatori d’esperienza che giocano in nazionale, partite del genere si preparano da sole perchè la voglia è tanta di giocare un match del genere. L’obiettivo è passare, è importante per noi e per i tifosi nonchè la società: non c’è bisogno di motivare nessuno, vogliamo dare il 110%”

“Cosa dovremo fare e cosa non dovremo fare? Dobbiamo giocare da Napoli, non difendere bassi ma in avanti cercando di tenere il baricentro alto: sappiamo la forza dei loro attaccanti, possono soffrire la nostra profondità con Osimhen e avremo situazioni da sfruttare. Siamo prontissimi, altrimenti non eravamo qui”.

Calzona:

“Lamine Yamal il nuovo Messi? Sono felice di allenare i miei giocatori, Yamal ha le qualità in futuro per diventare uno dei migliori al mondo senza dubbio: è giovanissimo, ma sembra già un veterano. Se non si perde per strada, ha qualità per diventare un top mondiale. Un giocatore che scelgo del Barcellona? Ce ne sono tantissimi, l’imbarazzo della scelta, ma in questo momento sono felice di allenare i miei”.

“Non sono d’accordo con chi dice Kvaratskhelia contro Barcellona, abbiamo migliorato tantissime cose e per un errore potevamo anche vincerla. Sono contento del match dell’andata perchè abbiamo migliorato il nostro percorso, domani è importantissima ed è la partita dell’anno perchè dobbiamo recuperare anche in campionato per migliorare la classifica. Domani è un match importante, passare il turno vuol dire tanto a livello societario e di entusiasmo nella squadra”.

Come ci si allena per evitare la paura? “Se hai paura non ti presenti, devi avere la sfrontatezza di affrontare un avversario forte ed in buona salute: il Napoli deve giocare ovunque alla pari e cercherà di vincere tutte le partite”.

“La motivazione più forte che deve avere la squadra, i quarti di Champions oppure il Mondiale per Club? Non c’è bisogno di fare grandi cose per far capire alla squadra l’importanza della partita: non è da tutti giocarsi i quarti di Champions contro il Barcellona. Non ho utilizzato il mio tempo così, ci siamo concentrati su altre cose perchè concedere determinate cose può diventare fatale”.

Sull’identità di squadra:

“Siamo cambiati tantissimo rispetto all’andata perché ora la squadra è più compatta e riesce a creare di più. Stiamo segnando abbastanza e difendiamo in avanti che è una cosa fondamentale. Tutto è merito dei ragazzi che si sono messi a disposizione in queste settimane, ma abbiamo ancora tanto da fare per arrivare al livello che immagino”.

Qual è l’arma in più che potrà mettere in campo il Napoli contro il Barça?

“Essere squadra per tutto il tempo che ci sarà concesso! L’obiettivo dei singoli deve essere raggiunto tramite l’obiettivo comune. Mi aspetto che la squadra faccia un passo avanti perché hanno capito che sotto questo aspetto c’è da lavorare. Sono contento di dove siamo arrivati ma non basta e soltanto migliorando possiamo arrivare dove ci siamo prefissati”.

Su Lobotka e sull’assenza di De Jong:
“Lobotka ho la fortuna di allenarlo anche in Slovacchia. Con me ha avuto sempre un rendimento altissimo e lo sta facendo anche qui a Napoli da quando sono arrivato, per me lui è una certezza. De Jong è un calciatore che mi entusiasma, ha tutto. Manca a questa squadra perché è un titolarissimo, ma il Barcellona ha una rosa ampia e saprà sostituirlo”.

Foto: Twitter Napoli

Mario De Lucia/Thomas Petolicchio

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